Beccaglia esulta: “Fatta giustizia, ormai vedono solo la giornalista molestata non quella preparata, si sputò sulla mano”
La giornalista Greta Beccaglia è stata intervistata oggi da Il Messaggero, dopo la condanna al tifoso della Fiorentina dopo le molestie subite dalla giornalista in seguito ad Empoli-Fiorentina. Queste le sue parole: “Sono felice di aver portato all’attenzione della magistratura un diritto violato. Non per me, ma per le donne, per mandare un segnale. Credo che la sentenza segni un passo avanti, si mette un punto a gesti che non sono normali. Dopo, ho ricevuto molti attacchi sui social, da uomini e donne. Sono arrivate anche minacce in redazione. Una vera pioggia di messaggi cattivi. “Le persone schifose come te rovinano questo mondo”. Mi dicono che ho denunciato per farmi pubblicità. Alcune donne mi hanno accusata di aver rovinato una famiglia di non sapere cosa sia lo stupro. Come mi sono sentita al momento della molestia? Umiliata. Lui si è sputato anche sulla mano prima di toccarmi. Molte porte si sono chiuse. Tanti ormai vedono solo la giornalista molestata, non quella preparata che sa parlare di calcio”.