Karsdorp, la FIFPRO attacca la Roma: “Rick è stato vittima di una campagna di mobbing”
Non c’è pace tra Rick Karsdorp e la Roma. Mentre il giocatore in questi giorni si è allenato e ha giocato in ritiro con la Roma in Portogallo, oggi la FIFPRO, la federazione internazionale dei calciatori professionisti, si è schierata dalla parte del giocatore, condannando le parole di Mourinho dopo il Sassuolo e, soprattutto, le decisioni prese (o non prese) dalla Roma. “La FIFPRO condanna fermamente il trattamento riservato dall’AS Roma a Rick Karsdorp, che nelle ultime settimane è stato vittima di una campagna di mobbing“. Questo l’inizio del comunicato che poi prosegue con le parole del Segretario General Hoffman: “Non si sottolineerà mai abbastanza che i giocatori sono prima di tutto dipendenti dei loro club e che, in quanto tali, i club hanno il dovere di prendersi cura di loro, Chiediamo all’AS Roma di adempiere immediatamente a questo dovere di diligenza e di garantire a Rick Karsdorp un trattamento equo e il rispetto dei suoi diritti“.
Il sindacato olandese contro la Roma
Della vicenda ha parlato anche Louis Everard, direttore del VVCS (sindacato calciatori olandesi) e membro del consiglio della stessa FIFPRO: “Ovviamente non è la prima volta che sentiamo parlare di giocatori usati come capri espiatori per distogliere l’attenzione dalle prestazioni e dalla gestione dei club. Non è accettabile che un club isoli un giocatore e trattalo in modo diverso dai suoi compagni di squadra“.
Fonte: Corriere dello Sport.