“Giocare a San Siro mi fa un grande effetto, questo luogo per 8-9 anni ha fatto parte della mia carriera, ho avuto la fortuna di vincere trofei importanti, giocare con grandi campioni, lavorare con grandi allenatori e ho conosciuto la città, che per me è come una seconda casa“. Zlatan Ibrahimovic è stato fra gli ospiti di Alberto Angela all’interno del programma Stanotte a Milano, andato in onda su Rai Uno la sera di Natale. Direttamente dal prato di San Siro, il campione del Milan, con cui ha vinto da protagonista l’ultimo campionato, ha detto: “Ho passato tanti anni qua, ho conosciuto gente che mi fa sentire a casa, sto molto bene. Godo, vivo e mi sento vivo. Non è un segreto che potrei rimanere qui dopo la fine della mia carriera“. L’ipotesi è sicuramente stata vagliata dalla dirigenza rossonera, oltre che dall’attaccante, ormai quarantunenne. La strada intrapresa da Maldini, che si è rivelato un ottimo direttore tecnico dopo il ritiro, è già tracciata.
Ma che consiglio darebbe Zlatan a un bambino o a una bambina che vuole iniziare a giocare a calcio? “Prima di tutto fai quello che ti rende felice. Non devi fare le cose per altre persone, lo devi fare per te stesso, credi in te stesso. Questo ti porta avanti a lungo” la risposta dell’attaccante del Milan.
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