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Alvini: “Prestazione che non ci premia. C’è rammarico per i miei calciatori”

Le parole di Alvini dopo la sconfitta subìta contro la Juventus.

Risultato che sa di beffa
“Alla luce della partita il risultato poteva essere diverso. Lo meritava la squadra e posso dire che il risultato alla fine penalizza oltremisura la prestazione, oggi ci stava almeno il pareggio per quello che la squadra ha messo dentro la partita”

La Cremonese ha tenuto botta alla Juventus e si fa fatica a trovare aspetti negativi.
“Ce la siamo giocata a viso aperto, la squadra se l’è giocata con grande rispetto della Juventus ma cercando in qualsiasi momento di fargli male. I ragazzi hanno fatto tutto quello che abbiamo preparato e da questo punto di vista è importante perché la squadra ci crede è viva e ha un’idea precisa. So che può diventare retorico dirlo, ma sicuramente una prestazione del genere ha portato a un risultato che non ci premia. C’è rammarico per i miei calciatori, non per me”

Non è la prima volta che arriva una sconfitta beffarda, non può essere solo sfortuna. Come ha visto Ferrari?
“Ferrari non giocava da un mese e mezzo ed è stato ammonito quindi ci ha chiesto il cambio. La squadra ha fatto bene e non voglio trovare un difetto, prima del loro gol abbiamo avuto una punizione dal limite e abbiamo preso la barriera, la Juve invece ha fatto gol. Noi siamo andati due o tre volte in contropiede con Buonaiuto e Valeri e non siamo riusciti a fare gol. Rabiot ha fatto una giocata importante e guadagnato la punizione. Ci vedo la differenza di una giocata, non è questione di difetti della squadra la sconfitta di oggi e fatico a trovarlo”

Cosa l’ha spinta a fare il 3-5-2 dopo aver portato il 4-3-1-2 spesso in amichevole?
“Abbiamo fatto tutte le amichevoli giocando sia con un modulo che con un altro, quindi non vedo niente di particolare”

Come sta Castagnetti?

“Va valutato e abbiamo qualche problemino, peccato perchè ha fatto una partita straordinaria e sono convinto per lui. Anche Ferrari non è al meglio”

Sul gol: Carnesecchi poteva fare di più?
“La barriera è stata chiamata con tre giocatori perché tiravano da lontano, non ho ancora rivisto il replay e non lo voglio rivedere”

Che Meité ha visto oggi?

“Ho visto una grande Cremonese e ci batto la testa. Se parlo di lui non posso non parlare di Castagnetti, Pickel, Valeri, Sernicola, Dessers… Non posso non parlare di tutti i calciatori, ho visto una prestazione importante e ho detto loro alla fine che il risultato è ingiusto. Onore alla Juventus che ha vinto, ma se parlo di un solo giocatore tolgo i merito a tutti gli altri. Gli ho detto di continuare su questa strada con questo atteggiamento perché ci siamo, perché anche noi prima o poi saremo premiati. Sfido chiunque a dire che oggi non meritavamo un risultato diverso”

Come si spiega il gol annullato a Dessers?
“Ayroldi è un ottimo arbitro ed è destinato a diventare uno dei migliori in Italia, ma se non fischia il gol è regolare. Però in quel momento ha giudicato l’ancata troppo fallosa e ha fischiato. Può succedere, ci vedo un errore e niente di più. Ma sicuramente il gol di Dessers era valido”

Cosa si aspetta dal mercato? Oggi sarebbe servito un uomo in più in mezzo al campo?
“Ieri mattina abbiamo perso Ascacibar e quello poteva essere un cambio, poi è entrato Milanese che è un 2002 che sta crescendo ed è entrato con personalità. Al mercato ci pensa la società, io penso ai miei giocatori ed è quello che mi interessa. Per il resto mi fido della società”

Fonte: Tuttomercatoweb

Martina Sangiorgi

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