LA PARTITA
Un lampo che cambia una partita e, chissà, anche un’intera stagione. La Juventus torna da Cremona con tre punti in tasca, la settima vittoria di fila in campionato e la quarta consecutiva in trasferta, dando continuità a quella rincorsa in campionato lasciata incompiuta per colpa del Mondiale. Allo Zini però la squadra di Allegri ha sofferto moltissimo contro la Cremonese di Alvini, organizzata e bella da vedere con la solita zavorra di una sterilità offensiva solo parzialmente giustificata questa volta dai due pali colpiti nella ripresa. Un pizzico di fortuna in più non guasterebbe ai grigiorossi, ma è evidente il problema realizzativo pur contro la miglior difesa del campionato.
La Juve giovane varata da Allegri, con Miretti, Fagioli, Gatti e Soulé in campo dal primo minuto ha prodotto una sfida interessante e decisamente più equilibrata di quanto racconti la classifica di Serie A. Se l’inizio della Cremonese ha portato a un’occasionissima negli spazi per Okereke e a due gol (giustamente) annullati a Valeri e a Dessers, dopo venti minuti un po’ così la Juventus ha trovato le misure in campo affidandosi alle giocate sulla fascia destra di Soulé, bravo ad impegnare due volte Carnesecchi in angolo, e alle conclusioni dalla distanza che però non hanno trovato il bersaglio, anche se di poco come nell’occasione del mancino di Kostic.
Il copione è cambiato nel secondo tempo, ma a differenza dell’ipotizzabile grazie a una maggiore intraprendenza della Cremonese. Con l’ingresso a ripresa in corso di Buonaiuto al posto di Okereke, la squadra di Alvini si è affidata maggiormente al palleggio rapido piuttosto che alle ripartenze come nel primo tempo, accettando la contesa a tuttocampo con la Juventus. Dopo un’occasione di destro di Gatti sugli sviluppi di un corner per i bianconeri, la Cremonese ha colpito un palo clamoroso con Dessers dopo la sponda di testa di Valeri. Un miracolo di istinto e fortuna di Carnesecchi su Kean al 78′ ha fatto da preludio al palo colpito da Afena-Gyan cinque minuti più tardi, con un’occasione per Milik in area piccola sventata dalla difesa grigiorossa a chiudere la serie di botta e risposta.
La firma decisiva sulla partita però è arrivata nel recupero, su calcio di punizione. Il sinistro di Milik ha sfruttato la corta barriera impostata da Carnesecchi in un eccesso di confidenza, probabilmente, portato avanti anche nell’intervento goffo sulla propria sinistra: il pallone il portiere l’ha toccato, ma non abbastanza per deviarlo fuori dallo specchio della porta, infilato dopo aver baciato il palo. Un gol da tre punti, una rete da settima vittoria consecutiva con tanto di risposta a distanza al Milan secondo.
LE PAGELLE
Milik 6,5 – Risolve con una giocata in pieno recupero una partita che si è rivelata più complicata del previsto. Lo fa al termine di una partita in cui non ha saputo mettere troppo in difficoltà la retroguardia grigiorossa, ma affidandosi ai calci piazzati ha trovato il modo di sbancare lo Zini.
Soulé 6,5 – Nel primo tempo è l’elemento che manda più volte in crisi la fase difensiva di Alvini, partendo largo a destra ma accentrandosi per tirare. Carnesecchi gli nega la gioia del gol.
Chiesa 5,5 – Entra nel secondo tempo e si piazza largo a destra, ma non è in condizione e si vede chiaramente. In fase difensiva lascia qualche vuoto che passa impunito.
Carnesecchi 6 – Nei novanta minuti sfodera una prestazione da 7 abbondante, ma le partite hanno anche il recupero e al 91′ compie un’incertezza decisiva sulla punizione di Milik. Resta una prova sufficiente che conferma le sue qualità, ma anche i margini di miglioramento.
Buonaiuto 6,5 – Il suo ingresso nella ripresa dà imprevedibilità alla manovra offensiva della Cremonese, giocando tra le linee.
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IL TABELLINO
CREMONESE-JUVENTUS 0-1
Cremonese (3-5-2): Carnesecchi 6; Bianchetti 6,5 (47′ st Ciofani sv), Ferrari 6 (14′ st Hendry 6), Lochoshvili 6,5; Sernicola 6,5, Castagnetti 6 (30′ st Milanese 6), Pickel 6, Meite 6,5, Valeri 7; Dessers 6,5 (30′ st Afena-Gyan 6), Okereke 6 (14′ st Buonaiuto 6,5). A disp.: Saro, Sarr, Aiwu, Quagliata, Ghiglione, Zanimacchia, Ciofani, Tsdadjout. All.: Alvini 6,5.
Juventus (3-5-1-1): Szczesny 6; Gatti 5,5, Bremer 6, Danilo 6; Soulé 6,5 (10′ st Chiesa 5,5), McKennie 5,5 (20′ st Paredes 5), Locatelli 6, Fagioli 5,5 (10′ st Kean 6), Kostic 6,5 (40′ st Iling sv); Miretti 5,5 (20′ st Rabiot 6); Milik 6,5. A disp.: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Rugani, Barbieri, Barrenechea. All.: Allegri 5.
Arbitro: Ayroldi
Marcatori: 46′ st Milik
Ammoniti: Ferrari, Dessers, Valeri, Lochoshvili, Milanese (C); Rabiot, Bremer, Kean (J)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
Tra i giocatori che hanno calciato più di tre punizioni dal 2004/05 in Serie A, Arkadiusz Milik è quello con la miglior percentuale realizzativa su punizione diretta (33% – 4/12).
Dalla sua prima stagione in Serie A (2016/17), Arkadiusz Milik ha segnato quattro gol su punizione diretta, tra gli attaccanti meno solo di Dybala (7) e Mertens (6) nel periodo nella competizione.
Nessuna squadra ha segnato più gol della Juventus su punizione diretta nei big-5 campionati europei in corso (tre, come il Lorient).
Arkadiusz Milik è l’unico giocatore di questo campionato con più di una rete realizzata nei minuti di recupero.
La Juventus ha collezionato 11 clean sheet finora, record condiviso con il Barcellona nei big-5 campionati europei in questa stagione.
La Juventus non subisce gol da sette partite in Serie A, la sua più lunga serie di clean sheet da una registrata tra gennaio e marzo 2018 (10 gare di fila con Allegri).
Per il 10° anno di fila, la Juventus è rimasta imbattuta nella prima gara di campionato dell’anno solare (8V, 2N), subendo solo tre gol totali in queste partite.
La Cremonese non ha vinto alcuna partita finora (7N, 9P); 10 delle precedenti 11 squadre senza vittoria nelle prime 16 gare stagionali in Serie A sono poi retrocesse.
La Cremonese ha segnato solo due gol in gare casalinghe, nessuna squadra dei big-5 campionati europei 2022/23 ne conta di meno.
La Juventus ha schierato una formazione dall’età media di 25 anni e 296 giorni, l’undici titolare più giovane per i bianconeri in questo campionato.
La Cremonese ha disputato la sua 250ª partita in Serie A.
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