I ragazzi di Allegri sono reduci da 7 vittorie consecutive, tutte senza subire gol. La Juve ha di gran lunga la miglior difesa del campionato e in casa ha dimostrato di sapersi anche trasformare in una discreta macchina da gol, con 12 reti all’attivo nelle ultime 4 gare interne. Per il match contro i friulani, che non vincono da oltre tre mesi, potrebbe inoltre scattare uno dei momenti più attesi dai tifosi fin dall’estate, ossia quello in cui vedere in campo contemporaneamente dal 1′ Federico Chiesa e Angel Di Maria. L’esterno azzurro ha messo minutaggio nelle gambe e nei circa 35′ disputati contro la Cremonese ha dimostrato un’ottima condizione atletica: l’ora del suo rientro da titolare sembra giunta, anche perché l’obiettivo è averlo al top per il big match di venerdì prossimo contro il Napoli. I fari saranno puntati però soprattutto sull’argentino, che aveva saltato la trasferta di Cremona per un piccolo infortunio rimediato in allenamento: dopo una prima metà di stagione altalenante e caratterizzata soprattutto dai continui problemi muscolari il popolo bianconero si aspetta dal campione del Mondo un finale degno del suo talento e della sua storia. Per pensare al futuro c’è tempo, ora serve concentrarsi sulla rimonta in campionato e sul cammino in Europa League. Di Maria dovrebbe agire alle spalle di Kean, con Vlahovic ancora fuori uso e Milik inizialmente a riposo. A centrocampo tornerà dal 1′ l’insostituibile Rabiot, al fianco di Locatelli e di Miretti, in vantaggio su Fagioli. In difesa potrebbe esserci spazio per Rugani, visto l’affaticamento di Bremer, protetto da Danilo e Alex Sandro.
In casa Inter, invece, servirà dimostrare che il successo col Napoli non è stato solo un fuoco di paglia e che la squadra è davvero pronta per tornare a lottare per lo scudetto: il calendario sorride ai ragazzi di Inzaghi, che dopo la trasferta brianzola se la vedranno con Verona ed Empoli a San Siro, anche se in mezzo ci sarà il derby di Supercoppa col Milan. Il prossimo mese sembra dunque destinato a dare risposte importanti. La gara di mercoledì contro la capolista, intanto, è valsa la terza vittoria di fila, ma soprattutto è servita a ritrovare solidità difensiva, proprio nella serata in cui Skriniar e compagni si trovavano di fronte il miglior attacco del campionato. Con Dzeko che resta garante dell’attacco, l’obiettivo è ora far ritrovare la miglior condizione possibile anche a Lautaro e Lukaku, per consentire al tecnico piacentino di tornare a schierare quella LuLa che aveva fatto innamorare il popolo nerazzurro ai tempi di Conte. Contro la squadra di Palladino dovrebbe toccare ancora al belga a fianco del bosniaco: l’occasione per sbloccarsi e ritrovare quel gol che in campionato manca dalla prima giornata appare ghiotta e, inevitabilmente, gli occhi del pubblico saranno tutti su di lui. Per il resto pochi dubbi: Brozovic è ancora out, a destra dovrebbe tornare titolare Dumfries, mentre al centro della difesa si rivedrà De Vrij.
L'andata è in programma il 20 marzo, il ritorno il 23 L'Italia affronterà la Germania…
E' successo di nuovo, come con Moggi nel 2006. Arriva una pesantissima penalizzazione e la…
Luis Alberto non ha dubbi su quanto sfumato nel 2020 Luis Alberto, ex giocatore della…
Beltran racconta la sua avventura alla Fiorentina ma anche i suoi compagni e la sua…
Güler vuole rilanciarsi per mostrare il suo potenziale, Napoli la piazza giusta? L'ipotesi di un…
L’arrivo del tecnico francese apre un nuovo capitolo in casa rossoblù, tra dubbi sul cambio…