Repubblica svela: la Lega ha minacciato DAZN con la possibile risoluzione per i diritti di Serie A e B
La Lega Calcio, spiega oggi la Repubblica, ha prospettato a DAZN la risoluzione del contratto per i diritti di trasmissione della Serie A e B. Una minaccia nata dopo i forti disservizi verificatisi nel corso di Inter-Napoli del 4 gennaio, con la Lega che ha inviato una dura lettera di contestazione ricordando alla piattaforma gli obblighi assunti alla firma del contratto: DAZN, infatti, deve garantire la perfetta visione delle partite o ogni turno e per tutti i 90 minuti più recupero e secondo la Lega i problemi del 4 gennaio uniti a quelli della prima giornata il 14 agosto 2022 potrebbero configurare un inadempimento contrattuale.
Per ricucire con Lega e governo, DAZN ieri ha mandato a Roma Shay Segev, amministratore delegato del gruppo a livello mondiale ed il responsabile delle tecnologie Sandeep Tiku. La stessa piattaforma ha fatto sapere che il problema è legato al partner tecnologico Convivia, azienda californiana, e che per intervenire più tempestivamente creerà un centro di vigilanza in Italia.
La Lega tuttavia, in merito alla questione, smentisce tale ricostruzione dei fatti dopo l’incontro di ieri a Roma alla presenza anche del governo.