Spettacolo al Via del Mare. Un ottimo Lecce ferma il Milan al termine di una gara dai due volti: primo tempo di marca giallorossa, poi rimonta rossonera nella ripresa.
Il Lecce dimostra fin da subito di non avere nessun timore referenziale nei confronti dei campioni d’Italia. Infatti, bastano tre minuti ai salentini per sbloccare il punteggio, complice una disattenzione della difesa rossonera. Kalulu sbaglia l’appoggio permettendo a Di Francesco di intercettare il pallone e crossare in area, dove Theo Hernandez contrasta Blin, ma colpisce la sfera beffando Tatarusanu. Il Milan è frastornato e rischia poco dopo quando Di Francesco si divora il gol del 2-0 calciando a lato. Al 10’ finalmente si vedono i rossoneri con Pobega che calcia addosso a Falcone, poi sulla ribattuta Giroud spedisce in curva. È solo un lampo perché il Lecce continua a sfruttare gli spazi concessi dalla retroguardia di Pioli, soprattutto con gli esterni Di Francesco e Strefezza. Il 2-0 leccese arriva al 23’: corner corto per Hjulmand che mette in area un cross al bacio per Baschirotto, colpo di testa e raddoppio giallorosso. Il Milan fatica a reagire e subisce le scorribande della squadra di Baroni. Nel finale è ancora Pobega a sfiorare il gol con una girata che esce di poco alto sulla traversa.
All’intervallo, Pioli prova a scuotere i suoi inserendo Dest e Messias al posto di uno spento Theo Hernandez e di Saelemaekers. La prima occasione è proprio per gli ospiti. Prima Leao si vede deviare in angolo un tiro da Baschirotto, poi dagli sviluppi del corner Brahim Diaz disegna una palla velenosa rischiando di beffare Falcone. Al 58’ il Milan riapre la partita: da un miracoloso intervento di Falcone, il pallone arriva sui piedi di Leao che non ci pensa due volte e calcia in porta beffando il portiere giallorosso. Gli sforzi del Milan vengono premiati al 70’ quando Calabria approfitta di una sponda di Giroud per segnare il 2-2. Il Milan vuole sfruttare il momento favorevole, ma il Lecce difende bene. Anzi, all’83’ mette i brividi ai rossoneri quando un pallone di Gallo manda in difficoltà Tatarusanu e Tomori che rischiano la seconda autorete di giornata, ma la sfera esce in angolo. Finisce così con un pareggio importantissimo in chiave salvezza per il Lecce, ora a +11 sulla zona calda. Salentini che infilano il sesto risultato utile consecutivo, così come il Milan. I rossoneri, invece, sono a nove lunghezze dalla capolista Napoli ed appaiono in difficoltà dopo l’eliminazione in Coppa Italia e la rimonta subita a Roma.
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