“Noi ce la mettiamo tutta. Anche oggi non siamo andati in difficoltà, ci è mancato solo il gol. Se crei 3/4 occasioni chiare per segnare e non lo fai, la serie A è crudele, ti penalizza alla fine un rimpallo, un mezzo fallo su Nuytinck. Ci gira a sfavore anche questo. Potevamo chiuderla già nel primo quarto d’ora, con una bella partenza, un tifo spettacolare, con energia giusta, una bella carica. Non puoi sbagliare in serie A i gol che abbiamo sbagliato noi“.
La Samp continua a non segnare. Siete fra le squadre che segnano meno in Europa..
“Bisogna continuare a lavorare, senza prestazione non puoi avere neanche una speranza. Le prestazioni ci sono state, anche a Empoli, e anche oggi. Ma devi concludere, devi fare gol, su palle pulite, capitate sui piedi dei nostri giocatori più tecnici. Non ho una spiegazione. Una partita di serie A ti può concedere due-tre occasioni chiare, è già tanto. Su quelle situazioni dobbiamo essere più determinati e metterla dentro. Poi la partita prendeva un’altra piega. Putrtoppo siamo andati poche volte in vantaggio. A Marassi non siamo riusciti a segnare neanche un gol. Se la apri, vai sul 2-0 dopo 15′ tutto diventa più semplice e più divertente“.
I tifosi oggi erano fantastici…
“I tifosi sono fantastici, solo io so quanto mi dispiace che non riusciamo neanche a segnare per dar loro una gioia. Sono sicuro che tutto l’entusiasmo sarebbe cresciuto di cinque volte. Dobbiamo continuare a lavorare. Io non ho parole, non so più cosa dire. In Serie A quando fai la prestazione devi portarla a casa“.
Quagliarella potrebbe tirarvi fuori da questa situazione?
“Fabio torna da infortunio di 40 giorni, ha cominciato questa settimana ad allenarsi con noi. Non possiamo chiedergli di incidere subito. E’ uno di spessore e personalità”
Sull’azione del gol restano dubbi…
“Dopo la partita si può parlare di tutto, con episodi dubbi, come quello del gol dell’Udinese. Se il giocatore dell’Udinese non tocca la palla è fallo, perché prende in pieno Nuytinck, se tocca la palla è fuorigioco. E’ un episodio che è sfuggito a tutti, a me no. L’ho visto un paio di volte in spogliatoio. Marelli dice che non è fallo? Non voglio replicare, mi tengo al mio posto”.
Guardando avanti, c’è una trasferta non semplice, Bergamo…
“Abbiamo una settimana per pensare all’Atalanta, adesso dobbiamo lasciar dietro questa partita e preparaci per questa battaglia. Quanto credo alla salvezza da 1 a 10? Io con il mio carattere e per come vedo la vita, ci crederò sempre 10“.
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