A Bergamo è nata una stella, si chiama Ademola Lookman. È arrivato alla corte di Gasperini nell’agosto scorso, un acquisto piuttosto silenzioso. Dribbling e velocità di pensiero, queste le sue doti che hanno subito stregato l’allenatore di Grugliasco. Ed oggi, Lookman, sotto la guida di Gasp, le sta mettendo tutte in luce, dopo l’Everton ed il Leicester, all’Atalanta sembra aver trovato la sua dimensione ideale. Un gioiello esploso.
Il calciatore nigeriano finora in Serie A ha realizzato 11 gol (uno ogni 99’). 18 le partite fino ad oggi disputate (13 da titolare), media di 61’ per match. Lookman è uno specialista dal dischetto, Gasperini infatti si affida a lui, dagli 11 metri in stagione ha fatto 3/3. Su 26 tiri effettuati dall’interno dell’area, ne ha messi a segno 10. Da fuori invece 1 su 7. La sua grande abilità nei dribbling per l’appunto, lo aiuta spesso nel fraseggio con i suoi compagni prima della conclusione verso la porta. 3 gli assist messi a referto. Nella massima serie italiana proviene da due doppiette consecutive, una realizzata contro la Salernitana, e l’altra in quest’ultima giornata con la Juve all’Allianz Stadium. Ma non solo, l’attaccante ex Leicester, è al secondo nella classifica marcatori della A, insegue proprio il suo connazionale Victor Osimhen (a quota 13). Dietro di lui si colloca Lautaro Martinez con 9 reti.
In Coppa Italia, rendimento super quello di Ademola Lookman. L’Atalanta finora ha giocato soltanto contro lo Spezia, in questa occasione il nigeriano ha firmato una doppietta (un gol ogni 45’). Entrambi le reti sono arrivate dall’interno dell’area.
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