Scrive Libero, nei giorni che precederanno il 27 marzo, data di inizio del processo che si celebrerà a Torino dopo l’inchiesta Prisma, Cristiano Ronaldo volerà a Torino dall’Arabia per incontrare i magistrati e confermare a voce di non aver mai siglato il famoso accordo sul suo ingaggio. La scorsa settimana è arrivata l’apertura definitiva del portoghese che col suo jet privato si recherà al “Sandro Perini” dove si terrà il colloquio con la Procura. Oltre a questa motivazione, il viaggio di CR7 in Italia insieme alla compagna Georgina e i suoi avvocati, servirà anche per fare pressione per ottenere i quasi 20 milioni di ingaggio che la Vecchia Signora non avrebbe ancora versato al portoghese secondo gli accordi presi al momento della firma con la Juve.
Fonte: TMW
SHARE