Giletti attacca: “Procure Milano, Roma, Napoli non indagano mai? Juve sacrificata come con Calciopoli”

Scrive Tuttosport, sono figlie del momento, una settimana fa – che ora sembra un anno vista la mole di reazioni avuta alla sentenza – ma stanno tornando virali sui social le parole di Massimo Giletti, noto tifoso Juventus, arrivate a commentare la penalizzazione di 15 punti inflitta dalla Giustizia Sportiva al club bianconero. “Ma le procure delle altre città, Milano, Roma, Napoli… non indagano mai? Si indaga solo a Torino, e solo sulla Juventus?” si chiede il noto volto televisivo all’inizio della riflessione sulle scelte effettuate dai magistrati e dal collegio giudicante. 

“È follia emettere una sentenza nel corso di un campionato, anziché aspettare la fine della stagione e avere molti più elementi e fare un unico processo” – sostiene Giletti, parlando del terremoto arrivato nella classifica della Serie A, e continuando – “Alla fine, la mia sensazione è che un calcio malato di plusvalenze come quello italiano metta sull’altare un’unica squadra, e faccia il sacrificio della Juventus com’era già stato fatto con calciopoli. È l’ennesimo grave errore di questa storia”.

LEGGI ANCHE, Gazzetta, Zaniolo chiama la Roma: “Non vado al Bournemouth”. Ziyech non può arrivare finchè non viene ceduto