Il lunch match della 20° giornata di Serie A regala gol e colpi di scena. A San Siro il Milan affonda al cospetto di un Sassuolo cinico nello sfruttare ogni occasione creata.
La prima emozione della partita arriva dopo otto minuti. Dopo un’azione insistita, il Milan trova il vantaggio con il sinistro in acrobazia di Giroud, assistito da un bel cross morbido di Theo Hernandez. Il VAR, però, annulla la rete per posizione di fuorigioco dell’attaccante francese. Il Sassuolo cresce col passare dei minuti e in tre giri di lancette piazza un uno-due micidiale: al 19’ Defrel approfitta di una dormita della difesa rossonera per sbloccare il risultato; tre minuti dopo Frattesi raddoppia con un preciso destro sul primo palo. Il Milan accusa il colpo, ma al 24’ ha la forza di riaprire la partita con il solito Giroud, bravissimo a svettare di testa in area su un cross di Calabria. Il tentativo di rimonta rossonero dura pochi minuti perché il Sassuolo ristabilisce il doppio vantaggio alla mezzora: corner sul primo palo e spizzata di testa di Berardi. San Siro rumoreggia e i calciatori rossoneri si innervosiscono, con Tonali e Rebic ammoniti.
I fischi del pubblico rossonero all’intervallo non scuotono il Milan e nemmeno l’ingresso di Leao è sufficiente a cambiare registro. Anzi, dopo trenta secondi il Sassuolo si conquista un calcio di rigore per fallo di Calabria su Laurientè. Proprio il francese dal dischetto firma il 4-1 neroverde. Il Milan reagisce di orgoglio e di rabbia reagisce al 55’ sugli sviluppi di un calcio di punizione, con Rebic trafigge Tatarusanu. Il VAR, però, annulla ancora una volta per fuorigioco. Poco dopo, nasce un battibecco in mezzo al campo da cui vengono ammoniti Krunic e Kyriakopoulos. I tentativi rossoneri di accendere il finale sono molto fumosi per la retroguardia del Sassuolo. Anzi, gli ospiti firmano il quinto gol al 79’: Theo Hernandez si fa rubare palla ingenuamente da Berardi che mette dentro per Matheus Henrique e 5-1 firmato dal brasiliano. Il tempo di riprendere il gioco a centrocampo e Origi va a segno con un destro dal limite dell’area. Nel recupero ancora nervi tesi in campo con un accenno di rissa tra Giroud e Tressoldi, entrambi ammoniti. Termina con una storica vittoria del Sassuolo che espugna la casa del Milan per il terzo anno consecutivo. Il Milan resta lontano dalla testa della classifica e, anzi, deve guardarsi le spalle dalla Roma. Il Sassuolo, invece, torna al successo dopo otto giornate portandosi a +8 sulla zona retrocessione in attesa del Verona.
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