Ieri pomeriggio, il tecnico della Salernitana, Davide Nicola, ha presentato in conferenza stampa la sfida di stasera contro la Juventus. L’allenatore piemontese si aspetta una Juve combattiva e determinata a mostrare le proprie qualità, nonostante la penalizzazione in classifica e la delicata situazione societaria: “E’ una partita importante per vedere i nostri progressi soprattutto dal punto di vista della compattezza acquisita nelle ultime gare e nella capacità di produrre gioco. Ogni gara per noi è una partita salvezza perché fa parte del nostro percorso. Per la situazione virtuale che ha la Juventus in questo momento può essere considerato uno scontro diretto ma conosciamo tutti il valore dei nostri avversari. La Juventus è una squadra che ha fatto otto vittorie di fila senza subire gol e poi ha avuto un calo che ci può stare nel corso di una stagione. Mi aspetto una squadra molto forte che vorrà dimostrare le proprie qualità e conscia di lasciare fuori dal campo alcune dinamiche. Dovremo lavorare da squadra senza mai perdere la concentrazione, l’umiltà e la voglia di aiutare il compagno. Dobbiamo mettere in campo i nostri valori per sviluppare sempre meglio il nostro gioco, voglio combattere la partita con la mentalità giusta sapendo che abbiamo le nostre qualità per metterli in difficoltà”.
Nicola ha proseguito facendo un bilancio sul calciomercato e sulle vicende riguardanti l’esclusione di Radovanovic dalla lista over e l’affare Verdi sfumato sul gong: “Ivan Radovanovic rappresenta un giocatore che ha dato tanto a questa squadra ed è un grande uomo che merita rispetto per tutto quello che ha fatto per la Salernitana. La strategia della società è cambiata e lui sa benissimo che nel calcio queste cose possono succedere. Stiamo lavorando per migliorare ulteriormente l’interpretazione difensiva, credo che possiamo fare meglio in entrambe le fasi. Man mano che recuperiamo tutti sarà bello avere competizione negli allenamenti per crescere di livello. Un giocatore come Verdi lo conoscevamo e ci sarebbe stato bene ma la squadra che abbiamo ci soddisfa quindi siamo contenti. Fortunatamente il mercato è finito, adesso dobbiamo pensare solo a ciò che dobbiamo fare in campo. Sono contento degli arrivi, si stanno integrando molto bene. Vediamo se ci sono le condizioni per fare altre valutazioni sul mercato, a me interessa recuperare i giocatori che attualmente non sono a disposizione perché sono convinto possano darci una grande mano”.
In chiusura, Nicola ha voluto ricordare Andrea Fortunato, ex calciatore della Juventus nato a Salerno e scomparso nel 1995 per una leucemia: “Sono stato con Andrea Fortunato al Genoa, ricordo con grande affetto la sua persona e sono contento che verrà ricordato nella sua Salerno”.
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