Il Mattino: un diverbio con un dirigente, dietro l’addio di Radovanovic alla Salernitana

Secondo il quotidiano Il Mattino, dietro la rescissione consensuale del contratto tra Ivan Radovanovic e la Salernitana ci sarebbe un diverbio tra il calciatore e un dirigente. L’episodio si sarebbe verificato l’indomani della chiusura del calciomercato in un incontro tra Radovanovic e la dirigenza presso il centro sportivo Mary Rosy. Il calciatore serbo avrebbe spiegato i propri motivi personali e professionali che lo hanno spinto a rifiutare il trasferimento al Cagliari.

A giudizio della Salernitana, Radovanovic avrebbe avuto un atteggiamento di insubordinazione nei confronti di uno dei dirigenti presenti e per questo, il club granata starebbe valutando di depositare una vertenza presso il Collegio Arbitrale nei confronti del calciatore. Un provvedimento che potrebbe essere revocato data la rescissione consensuale del contratto. Alla chiusura delle liste, Radovanovic, a cui sarebbe scaduto il contratto a giugno, è stato escluso lasciando uno slot libero per un eventuale svincolato da acquistare.

Radovanovic era arrivato a Salerno lo scorso gennaio ed è stato tra i protagonisti della storica salvezza ottenuta dalla Salernitana nella passata stagione, dimostrando grande attaccamento alla maglia granata. La sua avventura a Salerno si conclude con un bilancio di 24 presenze e 1 gol, segnato all’Olimpico contro la Roma lo scorso 10 aprile.

LEGGI ANCHE, Salernitana-Juve, moviola CorSport: “Giusto il rigore dato alla Juve, Nicolussi Caviglia tocca Miretti”