Gazzetta: inchiesta manovra stipendi, Dybala non fa sconti alla Juve, chiesti 3,7mln
La Gazzetta dello Sport oggi in edicola spiega che nella giornata di ieri i PM incaricati dell’inchiesta Prisma hanno ascoltato il legale di Paulo Dybala. Questo perché risulterebbe che non abbia preso i 3,7 milioni che la Juventus si era impegnata a dargli nell’ambito della seconda manovra stipendi concordata singolarmente coi giocatori durante la stagione 2020/21. Dall’audizione sarebbe emerso che Dybala avrebbe dovuto avere quei soldi entro gennaio ma, non avendoli ricevuti, ne avrebbe fatto richiesta al club tramite l’avvocato. La Juve, a sua volta, si sarebbe impegnata a farglieli avere.