Palladino: “E’ stata una grande vittoria. Il Monza nel suo complesso sta facendo bene”

La conferenza stampa di Palladino dopo aver vinto in casa contro l’Empoli

Quanto è importante questa vittoria Palladino?

“E’ stata una grande vittoria, non si può dire quanto meritata perchè è stata equilibrata contro un ottimo avversario. Ero preoccupato dal punto di vista psicologico dopo la sconfitta contro la Salernitana ed invece, dopo che ci siamo sciolti, siamo venuti fuori alla grande. Peccato non aver fatto subito il secondo gol e nella ripresa siamo partiti contratti. Il gol subito è servito a reagire, bene anche i cambi e chi è entrato perchè sono stati bravi. Gran partita di spessore, Petagna e Caprari abili come primi difensori. Si sono sacrificati, meritano i complimenti per come hanno aiutato la squadra”.

C’erano collaboratori del CT Mancini a vedere la partita. Ti aspetti qualche convocazione dei tuoi calciatori?

“C’è un CT come Mancini bravissimo che ho conosciuto a Coverciano, un piacere conoscerlo. Ci sono tanti italiani che sono bravissimi e sarebbe riduttivo fare nomi. Il Monza nel suo complesso sta facendo bene. Ciurria è stata la sopresa, per me e per questo campionato. Pessina è una conferma e merita di stare in Nazionale e Izzo quest’anno, dopo ciò che aveva vissuto a Torino, ha alzato tanto il livello. Importante anche Sensi, tutti possono ambire all’Italia. Io spero il più possibile perchè per noi del Monza è un orgoglio. Galliani è andato a pregare al Duomo, da un senso alle nostre vittorie. A me piace molto e mi fa tanto effetto”.

Izzo sta facendo cose incredibili, è venuto da Lei per festeggiare. Cosa vi siete detti?

“Siamo grandi amici, gli voglio bene come calciatore ed umanamente. Conosco da anni lui e la sua famiglia, so quanto ha sofferto negli ultimi anni. Merita queste soddisfazioni e credo che il Monza se lo possa tenere stretto da qui fino al prossimo campionato”.

I cambi sono stati tutti indovinati. Merito anche suo?

“Non è facile entrare in corsa, posso capirlo perchè ad esempio quando entravo spesso sbagliavo diversi palloni. I miei calciatori che sono subentrati invece sono stati bravissimi, sapevo che avremmo vinto con i cambi e con coloro i quali sarebbero entrati nel corso della partita. Voglio ricordare che ci sono altri calciatori che non entrano ma che danno sempre il massimo. Chi non gioca si è allenato sempre bene, è anche merito loro se continuiamo a crescere”

Fonte: Tuttomercatoweb