Giaccherini: “Bendtner il più matto. Venne a Vinovo di corsa perché gli si spense l’auto e non aveva la patente”
Scrive il Corriere dello Sport, l’esperienza di Bendtner alla Juve, nella stagione 2012/2013, è stata abbastanza fugace (soltanto 9 presenze), ma nonostante tutto è riuscito in breve tempo a colpire i compagni di squadra per le sue “stramberie”. Una di queste è stata raccontata da Giaccherini, all’epoca compagno di squadra del danese, ai microfoni di Dazn.
L’ex bianconero ha rivelato così un aneddoto legato al vecchio compagno di squadra: “Il più matto era Bendtner. Era strano. Una volta gli si spense la macchina, lui era a 6 chilometri da Vinovo. Lasciò la macchina sul posto perché già gli avevano tolto la patente, non poteva guidare. Iniziò a correre verso Vinovo, arrivò al campo di corsa”.