Milan, Ipotesi Ibrahimovic 419 giorni dopo: Pioli pensa allo svedese per Udine

Ibrahimovic

Photo LiveMedia/Alessio Tarpini Milan, Italy, January 23, 2022, italian soccer Serie A match AC Milan vs Juventus FC Image shows: zlatan ibrahimovic (milan) LiveMedia - World Copyright

Zlatan Ibrahimovic titolare a Udine. L’allenatore del Milan Stefano Pioli ci pensa davvero. Un po’ perché Olivier Giroud, la prima scelta nel reparto avanzato, è fuori a causa di una squalifica, un po’ perché Divock Origi, arrivato dal Liverpool nel corso dell’estate del 2022, non ha convinto fino in fondo. E così, il 41enne campione svedese potrebbe tornare a vestire la maglia del Milan dal primo minuto dopo ben 419 giorni

L’ULTIMA DA TITOLARE – Era il 23 gennaio 2022, si giocava Milan-Juventus 0-0 e la gara di Ibrahimovic durò poco meno di mezz’ora. Da quel momento e fino alla delicata operazione al legamento del ginocchio, solo spezzoni di gara e il festeggiamento dello scudetto con il Diavolo. Ora, a un anno e due mesi dall’ultima volta, Zlatan si gioca il posto con Ante Rebic, che con il già citato Origi rappresenta l’alternativa sulla quale Pioli può virare nel caso in cui il minutaggio di Ibra non fosse sufficiente a cominciare la gara e arrivare all’intervallo. Cosa, questa, da non escludere, visto che si parla comunque di un giocatore in età così avanzata e reduce da un infortunio tanto grave. 

RECORD DA BATTERE – Ibrahimovic ha nel mirino nuovi traguardi con il Milan a partire dalla Champions League. C’è anche il record di giocatore più vecchio a segnare nella storia della Serie A, detenuto attualmente dall’ex milanista Billy Costacurta, a segno su rigore proprio a 41 anni e proprio contro l’Udinese nell’ormai lontano 2007. Una sorta di ideale passaggio del testimone, sempre che Pioli risolva in tal senso il suo dubbio di formazione. 

Fonte: CM.com

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