Milan: in trasferta rendimento da 7º posto. Il confronto con lo scorso anno è impietoso

La sconfitta di Udine conferma un periodo negativo del Milan e in particolar modo la crisi di risultati in trasferta. Le assenze di Giroud e Theo Hernandez si sono fatte sentire nel match della Dacia Arena. Unica nota positiva del match di sabato sera è la rete su rigore di Zlatan Ibrahimovic, che è diventato il marcatore più anziano della Serie A battendo il record di Costacurta. Il cambio di modulo e il passaggio alla difesa a 3 sembrava aver ridato un po’ di certezze, in particolar modo difensive ai rossoneri, ma lo spostamento di Leao verso il centro dell’attacco sembra penalizzare il talento portoghese, lontano parente del giocatore ammirato lo scorso anno. Inoltre da registrare è anche una mancanza pressoché totale dell’apporto dato dalla campagna acquisti estiva, che lascia non pochi dubbi.

I numeri di questa stagione del Milan in trasferta sono di gran lunga peggiori di quelli dello scorso anno; punti in trasferta che avevano portato i rossoneri alla vittoria del campionato. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in trasferta, in questa stagione, il Milan fatica decisamente lontano da San Siro. I rossoneri hanno conquistato 19 punti (media 1,36): in 14 gare giocate, sono arrivate 5 vittorie e altrettante sconfitte, insieme a 4 pareggi, e il Diavolo ha fatto solo 16 gol, subendone 19. Troppo poco per tenere il passo del Napoli. Numeri impietosi rispetto all’andamento in casa, dove la squadra di Pioli resta da Champions, al quarto posto con 29 punti in 13 partite dietro a Napoli (34), Inter (33) e Juve (33) e a +2 sulla Lazio, prima “inseguitrice”. Per i rossoneri, la media in casa è di 2,23 punti (9 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte), con 28 reti segnate (secondo miglior attacco dietro a Napoli e Juve) e 17 subite. I dati evidenziano come il Milan fatichi e non poco lontano da San Siro.

Gli uomini di Pioli si trovano attualmente al quarto posto in classifica, a meno quattro dal secondo posto occupato in solitaria dalla Lazio. Mancano ancora 11 giornate alla fine del campionato ma è pur vero che per la Champions League ci sono diverse squadre in corsa e i rossoneri necessitano di invertire questo trend negativo in trasferta per rientrare nelle prime quattro posizioni alla fine della stagione.

Fonte: Gazzetta Dello Sport