CorSera: “Se la Juve non paga i 3mln a Dybala entro aprile, farà causa”. La ricostruzione sul rinnovo
Scrive TMW, Paulo Dybala, si legge oggi sul Corriere della Sera, farà causa alla Juventus nel caso in cui il club non dovesse inviare il pagamento di circa 3 milioni di euro entro il prossimo aprile. Lo rivela il suo avvocato Luca Ferrari, col quotidiano che riporta alcune sue dichiarazioni a mezzo mail acquisite agli atti dell’inchiesta della Procura di Torino.
L’accordo per il rinnovo con la Juventus, si legge, era praticamente fatto e “la firma solo una formalità”, spiega l’avvocato ai pm. Una firma da oltre 49 milioni di euro “pari alla differenza tra la retribuzione fissa prevista in base al rinnovo (euro 69.652.000 lordi complessivi) e quella prevista nel contratto di prestazione sportiva (triennale, ndr) appena concluso con la Roma (euro 20.155.000 lordi complessivi)”. Per quanto riguarda il rinnovo Juventus e Dybala erano arrivati ad un accordo su ogni elemento: durata del contratto, retribuzione (9,2 milioni di euro netti), oltre a “retribuzione variabile di 9 premi pari a un massimo di 4,9 milioni di euro”. Poi a gennaio il cambio di strategia, col club che punta forte su Vlahovic.
Lo stesso legale continua, nella sua deposizione in merito alle scritture private: “Io dovevo avere un paracadute, un piano B: queste scritture dimostrano che se il giocatore viene trasferito prima che si realizzino le condizioni per il pagamento dei premi a fini di integrazione, gli sarebbe stato riconosciuto comunque a titolo di incentivo all’esodo l’importo del dovuto, con la previsione di un premio ulteriore in due stagioni (22/23 e 23/24) che non era stato inserito dagli agenti; ed è il recupero della manovra stipendi”.