Commenti post partita

Un tempo per parte tra Spezia e Salernitana: Shomurodov risponde all’autogol di Caldara

Spezia e Salernitana incrementano il vantaggio sulla zona retrocessione al termine di una partità equilibrata. Da segnalare l’ottima prestazione di Daniel Maldini, entrato all’intervallo, che ha messo in difficoltà la retroguardia granata.

Photo LiveMedia/Ettore Griffoni Udine, Italy, August 20, 2022, italian soccer Serie A match Udinese Calcio vs US Salernitana Image shows: Salernitana’s Antonio Candreva portrait LiveMedia – World Copyright

Al Picco va in scena lo scontro salvezza del Picco tra Spezia e Salernitana, pronte ad approfittare del ko dell’Hellas Verona allo Juventus Stadium. I liguri possono incrementare il vantaggio sulla zona rossa, mentre i granata hanno l’occasione per ipotecare, o quasi, la salvezza.

La prima occasione pericolosa è di marca granata. E’ l’11’ e una grande giocata di Dia trova Candreva nell’area piccola, il quale prova la girata, ma Caldara è lì, sventando di testa. Lo Spezia si fa vedere al 22′ quando un cross di Gyasi trova la testa di Shomurodov, col pallone che finisce fuori troppo alto. Pochi istanti dopo, i padroni di casa producono un’azione simile, ma stavolta è Kovalenko a mandare a lato di testa. Ancora Spezia pericoloso alla mezzora, quando Verde sfiora il gol olimpico direttamente da calcio d’angolo. Ochoa è attento e non si fa sorprendere rinviando di pugno. La Salernitana risponde al 37′ con un tiro da fuori di Candreva che si spegne a lato dopo un ottimo recupero del pallone sulla trequarti di Dia. Tentativo da lontano anche per Bourabia, al 41′, su azione di corner, col pallone che passa in mezzo a diverse maglie e si spegne sul fondo. Un paio di minuti dopo la Salernitana sblocca la partita: su un pallonetto filtrante di Coulibaly, Vilhena e Caldara mancano il controllo, poi il difensore ligure, nel tentativo di anticipare Piatek, beffa Dragowski deviando il pallone nella propria porta. La Salernitana è in palla e nel recupero sfiora addirittura il raddoppio con Sambia, murato in angolo. Dal corner Piatek svetta di testa colpendo la traversa poi una serie di batti e ribatti sventati dalla difesa ligure.

All’intervallo Semplici cambia due pedine inserendo Zurkowski e Maldini al posto di Kovalenko e Verde. Poco dopo entra anche Agudelo per l’infortunato Gyasi. Gli ingressi di Maldini e Agudelo si rivelano decisivi, complici anche i cambi forse troppo conservativi di Paulo Sousa, perché mettono in costante difficoltà la difesa granata. Nonostante ciò, la Salernitana si fa vedere al 59′ con Dia che parte palla al piede da centrocampo, doppio passo in area su Caldara e destro alto sopra la traversa. Al 62′ Maldini prova a sorprendere Ochoa direttamente da calcio d’angolo, ma il portiere messicano è attento e salva sulla linea. I padroni di casa trovano il pareggio al 70′: Shomurodov approfitta di un errore di Pirola e beffa Ochoa in uscita con un pallonetto. Lo Spezia è indemoniato e crede nella rimonta spingendo la Salernitana a chiudersi. Al 77′ ancora Maldini viene messo giù al limite dell’area da Daniliuc. La punizione viene battuta dallo stesso Maldini che colpisce la traversa. Nel finale il legno nega il gol-vittoria ad Ekdal, ben imbeccato in profondità da Agudelo. Poco dopo, il neoentrato Bonazzoli tenta un destro di prima intenzione senza trovare lo specchio della porta. La Salernitana sà soffrire e alla fine porta a casa un buon punto che la porta a +9 sulla zona rossa. Un punto che fa comodo anche allo Spezia che allunga a quattro le lunghezze di vantaggio sull’Hellas Verona.