C’è voluto un rigore piuttosto generoso al 90′, ma alla fine l’Udinese ha portato a casa un punto d’oro contro il Monza. Bravi ad andare in vantaggio con Lovric, i friulani si erano fatti ribaltare dai brianzoli Colpani (che aveva segnato anche all’andata) e Rovella, rischiando il secondo ko consecutivo dopo quello netto di Bologna. A calciare il primo penalty della stagione dei bianconeri – ora solo il Verona non ne ha ancora ottenuto uno a favore – è stato Beto, che ha spiazzato Di Gregorio trovando il decimo centro in campionato. E’ la seconda doppia cifra consecutiva del portoghese, che aveva chiuso l’anno scorso, il suo primo in Italia, con 11 reti. Nessun giocatore dell’Udinese ci era riuscito nelle ultime sei annate.
Per trovare l’ultimo giocatore dell’Udinese capace di andare in doppia cifra in almeno due annate di fila dobbiamo risalire al triennio dal 2014/15 al 2016/17, quando Cyril Théréau segnò 10, 11 e 12 reti in tre campionati consecutivi. Una costanza di rendimento che attirò gli occhi della Fiorentina, con cui però il francese avrebbe segnato soltanto cinque reti nei due anni seguenti. Il bottino di Beto è già notevole, ma potrebbe essere rimpinguato ulteriormente nelle ultime nove partite. Nella scorsa stagione l’attaccante nativo di Lisbona saltò il rush finale per un infortunio muscolare. Stavolta ha l’occasione per superare il proprio record e le due marcature nelle ultime tre gare contro Milan e Monza sembrano annunciare un gran finale.
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