Lo sfogo di Antonio Cassano a Gazzetta.it, prosegue parlando dell’avventura con la maglia dei Blancos: “A Madrid si ricordano della giacca? Avevo anche 2 orologi, 4 anelli, capelli vergognosi, mi chiamavano ‘Gordito’ perché ero grasso. Avevo 23 anni, mi hanno preso coi Galacticos e vuol dire che ero un fenomeno. Sono andato lì, ho fatto disastri per colpe mie. A lui a Madrid lo ricordano perché l’hanno mandato via che faceva un calcio orribile. Io ho lasciato qualcosa nel cuore delle tifoserie dove ho giocato. Io non ho mai parlato male dell’uomo di Mourinho, non lo conosco e non lo giudico come persona. continuerò a criticarlo a livello calcistico. E sai dove devi mettere i trofei che hai vinto…avete capito dove”.
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