Inter, le pagelle: Bastoni disastroso, 4,5. Insufficienti Lukaku, Dumfries e Inzaghi
INTER-MONZA 0-1
(78′ Caldirola)
Onana 6 – Rischia grosso su un retropassaggio, in generale poco sollecitato dagli avversari. Sul gol può poco e nulla.
Darmian 6 – Sempre titolare nel 2023, da quelle parti si aggirano i pericoli principali di casa Monza ma riesce a chiudere quasi sempre in maniera tempestiva. Anche un buon break offensivo all’attivo. (Dall’82’ Dzeko s.v. Il tempo di divorarsi il gol del pari).
De Vrij 6,5 – Capitano come a Salerno, nel primo tempo una bella chiusura evita mal di testa ai compagni. Decisivo e sfortunato a inizio ripresa: chiude la porta a Carlos Augusto, si fa male nel contrasto ed è costretto al cambio. (al 51′ Acerbi 6 – Entra e manda in rete Lukaku, che sbatte sull’ex Di Gregorio. Mette anche in difficoltà Onana, però).
Bastoni 4,5 – To Caldirola, questa volta. MVP del Da Luz in Champions, macchia il ritorno in campionato perdendo completamente la marcatura sul centrale avversario. Che, si sapeva dall’andata, su calcio d’angolo sa fare male.
Dumfries 5 – Al Brianteo ne combinò di tutti i colori, nel bene e nel male. Questa volta sfoggia tutta la sua timidezza nell’uno contro uno: mai un dribbling, mai un affondo. Carlos Augusto sfonda poco, ma non basta.
Barella 6 – Reduce dalla prova monstre di Lisbona, cerca di tirar fuori i suoi dalle secche anche in campionato. Qualche preziosismo e il suggerimento che Lukaku manda fuori di poco nel secondo tempo.
Asllani 6,5 – Seconda consecutiva da titolare in campionato: a un certo punto forse non ci credeva più neanche lui e invece eccolo qui. Personalità, verticalizzazioni e spallate. (Dal 72′ Brozovic 5,5 – Entra, l’Inter subisce gol e lui prende un giallo di pura frustrazione, evitabile. Il leder che c’è, non quello che serve).
Mkhitaryan 6 – Riposare? Macché. Il cartellino giallo farà arrabbiare Inzaghi, ma l’armeno sfodera la solita prestazione confortante. (Dal 72′ Calhanoglu 6 – Di stima. Ottima notizia in ottica Champions, stasera quasi non giudicabile).
Gosens 5,5 – Non irreprensibile in fase difensiva, non trascinante in quella offensiva. In sintesi: si pò fare meglio. Molto meglio.
Lukaku 5 – Ha subito l’occasione di sbloccarsi, fa cilecca. E lo farà in più di un’occasione: tanto determinante e freddo su rigore, quanto fallibile quando la palla si muove. Resta a secco, ancora una volta, come se sparasse a salve.
Correa 6 – Il feeling con Big Rom è in crescita, nella sorpresa generale è fra i migliori del primo tempo e sfiora anche il gol. Cala col passare dei minuti, ma i fischi di San Siro questa volta sono ingenerosi. (Dal 72′ Lautaro 5,5 – Polveri bagnate, questa volta anche per merito di Di Gregorio che gli sfodera in faccia un paratone).
Simone Inzaghi 5 – La prestazione c’è, il risultato no. In campionato, è un leitmotiv preoccupante. Assalta all’arma bianca nel finale, il bilancio italiano racconta di undici ko: davvero troppi, arrivati a questo punto. Paradossale che possa vincere la Champions ma in questo momento, classifica alla mano, non parteciperebbe alla prossima. C’è qualcosa che non va nella testa della squadra e non ha trovato la cura, se non quando suona la musichetta.
Fonte: Tuttomercatoweb.