Napoli-Verona 0-0, Spalletti: “Serviva più velocità nelle imbucate. Tifosi? Lasciamoci travolgere dal loro amore”

Photo LiveMedia/Agostino Gemito Naples, Italy, April 15, 2023, italian soccer Serie A match SSC Napoli vs Hellas Verona Image shows: Luciano Spalletti coach of SSC Napoli gesticulates during the Serie A match between SSC Napoli vs Hellas Verona at Diego Armando Maradona Stadium LiveMedia - World Copyright

Spalletti, come giudica la prestazione della sua squadra?

Loro si sono sempre abbassati, per forza devi avere passaggi per andarsi a inserire. Però poi quando si è costretto la squadra a scalare in avanti, quel buco dobbiamo andarlo a trovare. Oggi non lo abbiamo trovato“.

I campionati si vincono anche con partite complicate. Oggi è mancato qualcosa nell’ultimo passaggio, dovevate essere più veloci?

Il possesso palla va fatto con equilibrio, né veloce né lento. Quando vedi la possibilità dell’inserimento ci vuole velocità, ma il possesso va fatto a due tocchi, con passaggi semplici. Senza dare troppa velocità, senza toccare il pallone quattro volte. Serve equilibrio. Alla fine, con l’imbucata, serve accelerare per finalizzare. Bisogna accorgersi dove si scava lo spazio“.

Negli ultimi 20′ avete creato tante situazioni. E’ questo il Napoli che vuoi vedere anche martedì in Champions?

“Sì, per andare a fare la partita bisogna avere tutto. Non solo la fase di possesso vicino alla porta, bisogna far girare bene la palla, essere squadra in tutto e per tutto. E quello è una qualità che si può avere solo da squadra matura, essendo continui nell’atteggiamento. Neanche velocissimi, ma continui, anche nelle marcature preventive. Bisogna avere un atteggiamento che li costringa a buttare via il pallone, come facemmo all’andata“.

Al 73′ è rientrato Osimhen. Ci sarà martedì?

Sì, lui ha questa struttura che gli puoi buttare la palla addosso o nello spazio, di testa, sul piede. Raspadori ha tante qualità, ma è difficile lanciargli il pallone alto dalla difesa. Osimhen è un calciatore fatto di una pasta diversa, ha troppe soluzioni per essere definito normale“.

Che fiducia le dà vedere questo pubblico?

Servono ancora tre o quattro vittorie. Il pubblico è fondamentale per noi, abbiamo fatto splendide partite fuori casa dove sembravamo noi in casa. A noi danno tanta forza, i ragazzi si sentono sostenuti, riescono a dare il meglio di loro stessi. Oggi il pubblico si è fatto sentire anche contro queste perdite di tempo continue, come le vedo in questo stadio non le vedo da nessun’altra parte… Bisogna lasciarci travolgere dall’amore, qui ce n’è tantissimo, forse anche troppo. Siamo partiti in anticipo con i festeggiamenti e gli sbandieramenti. Ma se ci dovesse riuscire questa cosa…diventeremmo tutti Maradona, rimarremo tutti sui muri della città“.