Rui Patricio 7 – A metà primo tempo Samardzic gli scalda i guantoni, ma la sua punizione è poco più che un passaggio. Discorso diverso sul rigore di Pereyra: gli alza il muro.
Mancini 5,5 – Ottimo quando ferma la discesa libera di Pereyra e impegna Silvestri appena prima del vantaggio, meno quando rischia di riaprire la contesa causando un rigore.
Smalling 6,5 – Sui primi palloni denuncia la possibilità che il duello con Success provochi problemi, ma non sarà realmente così. Alla lunga risulterà il solito padrone della retroguardia.
Llorente 6 – Chiamato a giocare a quattro e a tre a targhe alterne, riesce a trovare un senso e un posto anche stavolta. Con ordine, anche grazie alle offensive di scarso peso dell’Udinese.
Celik 6 – Abbastanza accorto in partenza per non lasciare scoperto il corridoio vista la gamba del dirimpettaio Udogie, ne risente il suo apporto offensivo ma almeno non concede occasioni. Dal 75′ Zalewski sv.
Cristante 5,5 – Fasciato per uno scontro aereo con Success, si prende la responsabilità di calciare il rigore, sbagliandolo. Forse era stordito, per sua fortuna sulla ribattuta segna Bove.
Bove 7 – Ringrazia Mourinho per l’occasione e raccoglie l’assist del palo colpito da Cristante su rigore per il primo gol stagionale. “Cane rabbioso” in piena regola, morde fino in fondo.
El Shaarawy 6 – Dalla panchina chiedono di coinvolgerlo, per un bel po’ l’invito rimane inascoltato. Quando accelera si capisce perché delle richieste, ma è tutto molto discontinuo. Dal 75′ Spinazzola 6,5 – Non che ce ne fosse bisogno per come si era messo l’incontro, ma sforna con una bella discesa l’assist del terzo gol giallorosso, confermando perché è così importante.
Wijnaldum 6,5 – Da quando è tornato ha saputo come rendersi prezioso. In attesa di conoscere se il suo futuro sarà ancora nella Capitale, altra gara di intelligenti movimenti senza palla. Dal 61′ Matic 6 – Prende il suo solito posto in cattedra a centrocampo, senza strafare anche perché non c’è necessità. Avvia lui, però, l’azione del 3-0.
Pellegrini 7 – Reduce dal palo colpito a Rotterdam, fa tirare il rigore a Cristante assistendo all’errore del compagno. Evita discussioni in settimana insaccando il 2-0 con freddezza. Dal 90′ Tahirovic sv.
Belotti 7 – Dato l’anno nero in fase realizzativa, sceglie di rendersi utile per la causa con l’altruismo. La sua zuccata causa il rigore dell’1-0, l’assist per il bis è da piede educato. Dal 75′ Abraham 7 – Già averlo ritrovato così presto dopo il problema alla spalla di giovedì scorso è una buona notizia, averlo recuperato con gol lo è ancor di più. Bella incornata.
Jose Mourinho 7 – Costretto al turnover dagli infortuni e dalla necessità di rimontare il Feyenoord giovedì prossimo, trova comunque un’ottima risposta dagli uomini chiamati in causa: il tap-in di Bove scaccia lo spettro dell’ennesimo rigore sbagliato, riesce a vendicare in parte il 4-0 dell’andata. Tre punti agevoli.
Fonte: TMW
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