Palladino ha commentato così il risultato e la prestazione dei suoi calciatori: “Innanzitutto era una partita difficile, lo Spezia ci ha messo in difficoltà con la loro partenza. Sapevamo di dover mettere gli artigli. Spesso si parla degli attaccanti ma io volevo fare pubblicamente i complimenti al nostro grande portiere, Di Gregorio. Poi ci abbiamo messo tranquillità e i nostri princìpi di gioco. Questa squadra ha grande voglia, non cala mai l’intensità. Siamo diventati una squadra matura, anche perché fare filotto in Serie A non è facile. Il calcio di oggi non è più di posizione ma di occupazione degli spazi, ciascun calciatore deve saper stare in qualsiasi posizione. Loro si divertono, proviamo a imporre il nostro gioco mettendo in difficoltà l’avversario. Chiunque gioca fa bene perché tutti sanno cosa fare. Siamo arrivati a un livello altissimo di fase di non possesso, i calciatori capiscono dove essere aggressivi, dove rubar palla. La partita con la Roma? Per me è tutto nuovo, ogni domenica è una grande emozione, imparo ogni giorno da tutti. Cerco di studiarli, migliorarmi. Questo lavoro meraviglioso mi piace tantissimo. Affrontare un allenatore che ha fatto la storia del calcio è una grande emozione“
Fonte: Gianlucadimarzio.com
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