Risultato finale: Atalanta-Juventus 0-2
Szczesny 6,5 – Non deve farę molte parate, ma mettere i guanti quando deve. Lo fa molto bene sulla conclusione di Koopmeiners e nei tanti traversoni del finale.
Danilo 7 – Solido, difficile da saltare, chiude su Muriel per un’azione che vale quasi un gol. Vero leader della retroguardia, cerca di portare avanti la linea difensiva.
Rugani 6,5 – Spesso deve contenere le sfuriate e la forza fisica di Zapata. Inizialmente lo soffre, poi trova le giuste contromisure.
Alex Sandro 5,5 – Perde un pallone sanguinoso in mezzo al campo, dando il la a un’occasione per Muriel che potrebbe trovare il pareggio. Il peggiore della retroguardia.
Cuadrado 5,5 – In difficoltà su Maehle, in particolare nella prima frazione, non affonda quasi mai. Dalla sua zona arrivano molti pericoli.
Fagioli 6 – Non ha particolari demeriti né colpe, prova a dare quantità in mezzo al campo (dal 65′ Pogba 6 – Bello da vedere, tecnicamente straordinario, ha ancora un po’ di ruggine quando va a calciare. Ma è una spanna sopra gli altri).
Locatelli 6,5 – Di mestiere e di maniera, il suo compito è quello di sopportare l’essere fra martello e incudine. Cresce nel secondo tempo come frangiflutti.
Rabiot 7 – Fino al gol è il migliore dei suoi, perché è l’unico che riesce a strappare il pressing atalantino. Serve un pallone d’oro a Vlahovic che però lo spedisce addosso a Sportiello. Una lavatrice nella sua zona.
Iling Jr 7,5 – Inizia cercando di saltare Zappacosta, riuscendoci per un paio di volte, poi deve – come tutta la Juve – rinculare un po’. Bravissimo però nell’azione del gol: la recupera e poi la insacca. Che dire, bravo (dall’81’ Kostic sv).
Di Maria 6,5 – Si accende quando gli pare – oppure quando Koopmeiners gli cede cortesemente il pallone, ma quando lo fa è una bellezza per gli occhi. Due palle geniali, in particolare una per Pogba (dall’81’ Chiesa 6,5 – Perfetta la sgroppata e poi l’assist per Vlahovic).
Milik 5 – Non fa praticamente niente, se non venire anticipato sul gol di Iling Jr (dal 65′ Vlahovic 6 – Entra ma non con la giusta cattiveria, facendosi spesso anticipare. Spedisce addosso a Sportiello il pallone del 2-0, ne perde uno a pochissimo dalla fine che porta all’assedio atalantino. Poi, però, si riscatta con un sinistro chirurgico).
Massimiliano Allegri 7,5 – Un’allegrata in piena regola, soffrendo, sperando di riuscire a portare a casa il risultato. Infine riuscendoci, anche subendo per larghi tratti, affidandosi a una difesa di ferro, anche con un po’ di fortuna visti i due pali.
Fonte: Tuttomercatoweb.
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