La draw no bet è davvero un’opportunità? La nostra intervista ai tipster di Terrybet.news

Che cos’è la Draw No Bet?

“La Draw No Bet è una tipologia di scommessa che consiste nel pronosticare il segno fisso (1X2) di una squadra a scelta e avere allo stesso tempo diritto al rimborso in caso di pareggio. In altre parole, è un compromesso tra il segno fisso e la doppia chance. Inoltre, oltre al rimborso in caso di pareggio, alcuni bookmaker offrono anche una variante che permette di puntare sul pareggio e ottenere il rimborso in caso di vittoria di una delle due squadre a scelta. Infine, un’ulteriore variante disponibile è quella che permette di puntare sulla vittoria di una delle squadre e ottenere il rimborso in caso di esito opposto. In quest’ultimo caso, si perde solo in caso di “X”. In definitiva, possiamo dire che in ogni caso la draw no bet garantisce di non perdere nulla nel 66% delle opzioni di giocata.”

Quando è stato introdotta in Italia la Draw No Bet?

“É stata Introdotta dai bookmaker italiani grazie all’apposito decreto legge del 28 ottobre 2022 e rappresenta insieme al cash out, una delle novità più interessanti nel panorama delle scommesse sportive 2023.”

Come si gioca la Draw No Bet?

“Dobbiamo ammettere che giocare una draw no bet è molto semplice, in quanto si gioca in maniera assolutamente identica a qualsiasi altra tipologia di mercato disponibile sui vari palinsesti. In caso di rimborso totale, come nelle giocate in singola, la puntata viene restituita in modo automatico sul conto gioco dello scommettitore, mentre se la scommessa è stata piazzata all’interno di una schedina in multipla, il moltiplicatore diventa 1.00. Inoltre, la draw no bet classica, ovvero quella che prevede il rimborso in caso di pareggio, è ormai disponibile su qualsiasi book autorizzato ADM, mentre le diverse varianti sono disponibili solo sulle piattaforme che offrono un ventaglio di mercati davvero molto ampio.”

Come si gioca la Draw No Bet?

“Dobbiamo ammettere che giocare una draw no bet è molto semplice, in quanto si gioca in maniera assolutamente identica a qualsiasi altra tipologia di mercato disponibile sui vari palinsesti. In caso di rimborso totale, come nelle giocate in singola, la puntata viene restituita in modo automatico sul conto gioco dello scommettitore, mentre se la scommessa è stata piazzata all’interno di una schedina in multipla, il moltiplicatore diventa 1.00. Inoltre, la draw no bet classica, ovvero quella che prevede il rimborso in caso di pareggio, è ormai disponibile su qualsiasi book autorizzato ADM, mentre le diverse varianti sono disponibili solo sulle piattaforme che offrono un ventaglio di mercati davvero molto ampio.” 

Ad esempio, Goldbet e Snai offrono il rimborso solo in caso di “X”, mentre Terrybet.it offre la possibilità di rimborso in tutte le varianti di draw no bet (“12”, casa, ospite, primo tempo e secondo tempo). 

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa giocata?

“I vantaggi principali sono quello di avere una quota molto più alta rispetto alla doppia chance e quello di avere la possibilità di rimborso in un caso su tre rispetto al segno fisso. Lo svantaggio invece, è che la quota è più bassa rispetto ad una scommessa classica che non prevede il rimborso. Per questo motivo, si consiglia di utilizzare la draw no bet nelle partite equilibrate, dove la quota è generalmente superiore a 2.00 sia per la squadra casa che ospite. Al contrario invece, è sconsigliata nelle partite dove vi è una chiara favorita alla vittoria.” 

Quindi conviene la Draw No Bet? A chi la consigliate?

“Dire se convenga o meno in termini assoluto è sicuramente fuorviante, tuttavia quello che ci sentiamo di dire, è che rappresenta un’interessante opportunità di betting per chi sarà in grado di sfruttarla al meglio.” 

Spiegatevi meglio…

“La draw no bet, per la sua semplicità di impiego, rappresenta uno step intermedio tra la scommessa sportiva classica e il betting exchange, in effetti, il poter limitare le perdite in un terzo dei casi, permette al giocatore di salvaguardare maggiormente il proprio conto gioco. Pertanto, la draw no bet conviene soprattutto agli scommettitori che giocano in singola ed hanno una gestione più oculata del proprio budget, ma anche agli amanti delle multiple che vedono aumentare le proprie probabilità di andare in cassa nonostante un numero elevato di eventi inseriti in schedina.”

A chi non conviene la Draw No Bet?

“Sicuramente non conviene a tutti coloro che si sentono abbastanza sicuri delle proprie intuizioni, a quelli che prefeferiscono vedere tutto bianco o nero e infine a quelli che non accettano assolutamente una riduzione della quota per l’esito scelto. Infatti, se si crede fortemente nella vittoria di una squadra quotata 1.80, può essere molto difficile accettare una quota più bassa (ad esempio 1.50) solo per coprirsi dal rischio pareggio. Infine, non consigliamo la draw no bet a chi ha paura di rimpiangere una vincita che sarebbe stata più alta in caso di scommessa normale sul segno fisso.”

Come funziona la draw no bet di terrybet.news?

“Ci teniamo a precisare che Terrybet.news è il primo blog in Italia che ogni settimana offre ai suoi lettori pronostici draw no bet su base statistica. Questo risultato è stato possibile solo grazie all’utilizzo di un software esclusivo capace di calcolare i migliori esiti in comune tra la squadra casa e la squadra ospite, filtrando sia le statistiche generali che quelle casalinghe ed esterne di entrambe le squadre.  

Inoltre, gli scommettitori più meticolosi, sono liberi di integrare il nostro distillato statistico con dati di natura complementare, come ad esempio le statistiche di goalist sui testa a testa e sulle singole squadre (media gol a partita; numero di passaggi; % duelli vinti; % di cross ecc).” 

Cosa pensano gli scommettitori della Draw No Bet?

“Noi di Terrybet.news abbiamo fatto un sondaggio all’interno della community per sapere cosa ne pensano gli scommettitori in merito a questa recente novità. I risultati possiamo dire che parlano chiaro. Il 76% degli intervistati si è dichiarato entusiasta, e di questi, il 52% per la quota superiore a quella della doppia chance e il 24% per la possibilità di poter giocare il segno fisso con più serenità anche in partite equilibrate, come ad esempio nei big match. Infine, il 16% ha dichiarato di non amare la draw no bet perchè inutile laddove c’è una squadra nettamente favorita, mentre solo l’8% non ha mostrato soddisfazione perché preferisce provare a vincere poco con una doppia chance piuttosto che rischiare di non vincere nulla in caso di rimborso. Insomma, ci sono tutti i numeri per dire che siamo solo all’inizio di quello che sarà uno dei principali trend dei prossimi anni” 

LEGGI ANCHE, Squadra stanca ed inesperta, allenatore compreso, ma non è ancora finita. Ora basta, con Gonzalez a sx si gioca in 10