“Dimarco pensa a giocare, o la lingua te la facciamo ingoiare”, arrivano le sue scuse ai tifosi del Milan
Scrive Gazzetta, durante la festa interista per la qualificazione alla finale di Champions di martedì sera, Federico Dimarco ha intonato sul campo alcuni cori, in particolare uno anti-milanista, non il classico “chi non salta rossonero è”. Aveva in mano il microfono dell’impianto audio di San Siro e le immagini del nerazzurro che arringava la folla hanno fatto il giro del mondo anche perché sono finite pure sui social e in Rete. Nella notte l’episodio ha avuto una coda spiacevole (e deprecabile) con uno striscione intimidatorio, lungo alcuni metri, appeso a un cancello sotto casa dell’esterno interista. “Dimarco pensa a giocare… o la lingua te la facciamo ingoiare” c’era scritto a caratteri neri su un lenzuolo bianco, rimosso dopo pochi minuti. Le forze dell’ordine hanno “preso nota” dell’accaduto e indagheranno, cercando di risalire ai responsabili anche analizzando le telecamere vicine all’abitazione del calciatore dell’Inter. Il fatto è stato immediatamente collegato a quanto accaduto sul campo, dopo il successo della formazione di Inzaghi e l’eliminazione del Milan.