Motta: “Oggi abbiamo dimostrato di essere superiori nel gioco. É un buon risultato per noi e dobbiamo continuare nelle prossime due partite”

Al termine di Cremonese-Bologna 1-5, il tecnico rossoblù Thiago Motta è pronto ad intervenire in conferenza stampa per commentare la gara.

Oggi tante cose positive, forse unica pecca l’espulsione di Orsolini. È la partita con più continuità da quando è arrivato?
“Oggi abbiamo fatto una grande prestazione, possiamo migliorare ma abbiamo costruito bene da dietro e creato tante occasioni. Negli ultimi metri abbiamo fatto molto bene oggi, ma ogni avversario è diverso. Oggi abbiamo dimostrato di essere superiori nel gioco e nella fase di non possesso, siamo stati attenti non lasciando spazio ad una squadra che quando ne ha crea difficoltà. Abbiamo difeso bene, è un buon risultato per noi e dobbiamo continuare nelle prossime due partite. Sarà bello giocare contro chi ha vinto il campionato in casa”

Ha il rammarico di non aver avuto Arnautovic per metà stagione? Le spiace per il gol subito nel finale?
“Prendere gol non fa piacere ai ragazzi, che hanno fatto una buonissima partita. Il collettivo ha funzionato e il risultato dimostra che il Bologna è stato superiore. Su Arna non ho nessun rammarico, i ragazzi non si sono mai lamentati e hanno cercato di dare il massimo tutti i giorni cercando di affrontare ogni situazione con l’atteggiamento giusto. Il calcio è fatto così, la squadra c’è e quando qualcuno non sta bene chi lo sostituisce fa il suo, come hanno fatto Sansone e Zirkzee. Per questo facciamo squadra e dobbiamo esserlo, quella è la base”

Si aspettava una Cremonese così remissiva sin dopo il primo gol? Era un avversario che si giocava tanto.
“Non posso giudicare una squadra che non è la mia, ho tutto il rispetto per la Cremonese che durante la stagione ha fatto il massimo. Ho rispetto per chi era in campo, che ha lottato e ha cercato di fare il suo lavoro al massimo. Oggi posso dire che la mia squadra ha fatto una buona prestazione e il risultato è meritato”

Era importante per le squadre emiliane fare bene per lanciare un messaggio. In qualche modo la popolazione si è svagata per poche ore.
“Sicuramente il ruolo del calcio deve essere portare allegria alle persone che stanno soffrendo, la nostra regione sta soffrendo e dobbiamo essere vicini a vittime e familiari. Quello che possiamo fare nel nostro piccolo lo facciamo”

Dominguez ha fatto una grande prestazione, secondo lei cosa gli manca per diventare un big?
“Prima di tutto è importantissimo qua, in tutti i sensi perché nello spogliatoio e in campo è un ragazzo fantastico e trasmette quello che vogliamo essere come squadra. Se si analizzano bene le situazioni in campo si vede che spesso si mettte in difficoltà, ma lo fa per il bene della squadra. Ogni volta che gioca dà il 110%. Per fare il salto ci sono tante cose nel calcio e nella vita che non dipendono da noi stessi, ma anche dal contesto. Ha ambizioni enormi per come lo vedo tutti i giorni e spero che possiamo aiutarlo a migliorare sempre”

Oggi cinque marcatori diversi.
“C’è tanta soddisfazione, passa il messaggio che dobbiamo lavorare in questo modo e dare sempre tutto. Così emerge il potenziale di ciascuno, senza privilegi o qualcosa in più per uno che lo toglie all’altro. La qualità ce l’hanno, così come la mentalità. Mi dà grandissima soddisfazione perché è qualcosa che ricerco tutti i giorni”

È il suo Bologna più bello?
“Ci sono sempre margini di miglioramento. La vittoria dà soddisfazione e siamo qui per quello, ma conta anche come lo facciamo ed è vedere la squadra che gioca e si diverte in campo che mi dà soddisfazione. Questo è uno stimolo e una motivazione in più per continuare in questo lavoro, stressante ma bellissimo. Non è questione di cercare la perfezione, ma il massimo. Poi sono i ragazzi in campo a dimostrare a sé stessi quello che sono in grado di fare”

Fonte: Tuttomercatoweb