“Con la Fiorentina abbiamo sempre fatto delle belle partite, loro con l’impegno europeo hanno dimostrato una continuità di rendimento, hanno adottato la strategia di cambiare tanti giocatori nelle diverse partite, hanno tante soluzioni di uguale livello, per cui penso che domani sarà una partita sicuramente difficile nonostante l’impegno in Coppa”. E’ Matteo Paro, il vice di Juric – colpito da un attacco febbrile – a presentare in conferenza stampa Torino-Fiorentina. La gara dell’Olimpico Grande Torino è uno scontro diretto per l’ottavo posto, visto che granata e viola sono appaiati in classifica a 49 punti a tre giornate dalla fine.

Paro: “Sanabria è recuperato, Radonjic deve ancora curarsi”

Fondamentale fare il punto sugli infortunati: “L’unico fuori è Radonjic, gli altri sono tutti a disposizione. Pellegri si allena da tempo con noi quindi non credo sia un problema per lui fare i novanta minuti. Ma abbiamo provato un po’ di soluzioni, domani decideremo la miglior formazione. Sanabria? È pienamente a disposizione, può giocare anche dal primo minuto. Ha avuto un risentimento all’adduttore che è rientrato. Anche per Radonjic non penso sia stagione finita ma l’infortunio deve essere ancora curato del tutto” ha annunciato Paro.

Paro: “Scontro importante, ci teniamo a continuare a crescere. Ma se penso ai punti persi nell’ultimo mese…”

“Se penso alle partite con Monza, pareggiata per episodi strani, o con l’Atalanta, persa per una grande giocata di un singolo, o con la Salernitana all’andata, in cui bisognava fare tre gol nel primo tempo… ma penso che anche che nell’arco di un campionato le situazioni poi si compensano. Ora pensiamo solo alla partita di domani”. Sulla sfida alla Fiorentina: “E’ uno scontro diretto molto importante ma non è che se va male gli altri sei punti non contano. Sicuramente se vinci domani metti un bel mattone sull’ottavo posto. Più che altro ci teniamo veramente a far bene e a continuare questo percorso di crescita che stiamo avendo dal punto di vista della squadra. Ci auguriamo che questo porti dei frutti contro un avversario che lotterà anch’egli per l’ottavo posto”.