Sul prato del Maradona va in scena il big match tra i nuovi campioni d’Italia del Napoli e i finalisti della Champions League dell’Inter. Primo tempo in cui il Napoli cerca fin da subito di impadronirsi del pallino del gioco. Gli azzurri cercano subito di pungere al 12′ con uno schema su calcio piazzato: Zielinski serve in verticale Anguissa che, disturbato, calcia senza trovare la porta. L’ex centrocampista del Fulham ci riprova poco dopo con un sinistro in girata, ma il pallone si spegne a lato. Il Napoli continua a spingere e al 22′ Osimhen impegna di testa Onana. Al 23′ Gagliardini, ammonito pochi minuti prima, rischia il secondo giallo per un intervento in ritardo su Kvaratskhelia. Marinelli lo grazia e concede soltanto il calcio di punizione. Nel finale, però, il fischietto di Tivoli non può far altro che ammonire per la seconda volta Gagliardini, autore di un nuovo fallo su Anguissa. Nonostante l’inferiorità numerica, è l’Inter a rendersi pericoloso con l’ultima azione prima dell’intervallo: dopo uno scambio con Barella, Lukaku si defila troppo provando comunque la conclusione che finisce sull’esterno della rete.
Nella ripresa il Napoli preme subito sull’acceleratore con Di Lorenzo che tira in porta sugli sviluppi di corner con Onana reattivo. Inzaghi prova a cambiare le carte in tavola inserendo Brozovic e Acerbi al posto di Barella e Bastoni. Proprio il centrocampista croato parte in contropiede costringendo Elmas a spendere un cartellino giallo. L’Inter è sempre costretto sulla difensiva ed è un super Onana a negare più volte il vantaggio al Napoli. Come al 66′ quando il portiere camerunense vola su un tiro a giro di Kvaratskhelia dopo una bella giocata del georgiano. E’ il preludio al gol. Pochi istanti dopo, Anguissa riceve palla sul dischetto del rigore, si gira e di destro batte il connazionale Onana. Gli azzurri premono sulle ali dell’entusiasmo e al 78′ colpiscono in contropiede: Zielinski porta palla, ma scivola riuscendo comunque a servire Kvaratskhelia, il quale serve dall’altra parte Simeone che insacca. L’arbitro Marinelli, però, annulla fischiando il fallo in attacco di Zielinski che scivolando colpisce D’Ambrosio. L’Inter si rivitalizza e all’82’ ammutolisce il Maradona grazie a Lukaku, lesto a sfruttare una distrazione di Juan Jesus e ad insaccare un cross di Dimarco. Spalletti corre ai ripari inserendo Politano e Gaetano per Zielinski e Kvaratskhelia. I partenopei reagiscono subito e all’85’ si riportano avanti con un gran gol di Di Lorenzo che piazza il pallone nell’angolino. E’ il 100° gol stagionale del Napoli. In pieno recupero, gli azzurri piazzano il tris con Gaetano, servito da Simeone. Con questa vittoria il Napoli è riuscito a battere in una stagione tutte le altre 19 squadre di Serie A.
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