Spezia, Semplici commenta la disfatta: “E’ colpa mia. Dopo il 2-0 siamo usciti dal campo”

Lo Spezia sprofonda davanti ai suoi tifosi sotto i colpi del Torino di Juric e rischia la serie B. Ora gli aquilotti devono sperare che il Verona non vinca contro l’Empoli domani, per giocarsi la permanenza in A all’ultima giornata, in casa della Roma.

Leonardo Semplici commenta così ai microfoni di DAZN la sconfitta: “Sono dispiaciuto perché quando affronti una gara così importante e non riesci a mettere in pratica per vari aspetti quello che hai preparato ti dispiace. Il Torino ha meritato ampiamente la vittoria, il problema è che dopo il 2-0 siamo spariti dal campo e abbiamo concesso loro opportunità continue. Non doveva accadere ed è accaduto. La prima responsabilità è mia perché non ho saputo trasferire ai giocatori l’importanza di questa partita. Ma il calcio ti lascia sempre uno spiraglio, ora dobbiamo prepararci al meglio per quella che è una finale, domenica a Roma, servirà qualcosa di diverso nella prestazione e nel risultato”.

“Abbiamo accusato tante cose. Fin qui la squadra aveva sempre approcciato le partite nella giusta maniera facendo capire di poter fare risultato con tutti. Oggi, a parte qualche episodio, non abbiamo fatto la partita che dovevamo fare”.

Teme ripercussioni dopo questo ko? “C’è grande rabbia. Oltre alla bravura del Torino c’è da dire che noi li abbiamo esaltati ulteriormente perché nel secondo tempo la partita non c’è stata. Dobbiamo riordinare le idee e preparare ancora meglio la prossima partita. Questa ci sembrava di averla preparata bene, ma forse la troppa voglia di fare risultato ci ha traditi. Bisogna fare i complimenti all’avversario, buttarsi alle spalle questa brutta sconfitta e preparare al meglio la partita successiva”.