Fiorentina, Biraghi sulla finale di Conference: “Non voglio rimpianti, la coppa può coronare due anni positivi con Italiano”
Questa mattina a Firenze, in occasione del Media Day organizzato dalla UEFA in vista della finale di Conference League, il capitano della Fiorentina, Cristiano Biraghi, si è presentato ai microfoni dei giornalisti presenti: “Abbiamo sempre pensato una partita alla volta. Domani contro il Sassuolo è una partita che ci serve sia per il campionato, per cercare di arrivare ottavi, sia perché una buona prestazione può darci fiducia per la finale di mercoledì. Vorrei che fosse la miglior stagione della Fiorentina degli ultimi anni con un trofeo. Poi non ho mai pensato ai miei numeri o alla mia stagione. Vorrei uscire dal campo senza rimpianti ma con un trofeo. Nella finale di Coppa Italia è stato tanto il dispiacere perché abbiamo fatto una gran partita ma siamo tornati a casa a mani vuote. A volte si dice che è meglio perdere 4-0 per non avere rimpianti e capire di essere inferiori. Giocare alla pari con una squadra di livello assoluto e perdere per 15 minuti perché non abbiamo saputo alzare il livello fa male. Con mister Italiano sono stati due anni importanti e positivi. E’ giusto adesso provare a portare a casa qualcosa per chiudere il cerchio con un trofeo importante. E’ stato un piacere andare all’evento organizzato dalla fondazione per Davide Astori. Era una cena per condividere gioie ed emozioni. Non sapevo dello stadio intitolato a Davide al Viola Park, ma ero certo che Commisso avrebbe fatto qualcosa perché è una persona di cuore”.
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