Sacchi in lacrime: “Sto male. Quando mi prese gli dissi: ‘O lei è pazzo o è un genio'”
“Sto male, nonostante tutto non me l’aspettavo”. Piange Arrigo Sacchi dopo aver ricevuto la notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi, il presidente con cui l’ex tecnico ha trionfato in panchina con il Milan, “l’amico geniale al quale devo tutto”. “Silvio Berlusconi è stato un uomo generoso – ha aggiunto Sacchi all’Ansa – e ha cercato di cambiare questo Paese difficile, formato da individualisti. Lo era anche lui? No, pensava di insieme e vedeva lontano: quando mi prese gli dissi “lei o è pazzo o è un genio”. Visti i risultati, datemi voi la risposta…”.