Koffi Djidji ha firmato il prolungamento di contratto con il Torino fino al 30 giugno 2024. E pensare che a gennaio scorso sembrava certa la sua partenza, dopo settimane in cui il Torino non aveva trovato l’intesa con l’entourage. A spingere per la permanenza è stato Ivan Juric, che ha sempre considerato l’ex Nantes un elemento indispensabile nel terzetto di difesa. Più volte nel corso dell’ultima stagione erano arrivate parole di stima: “E’ fortissimo, spero che rimanga. E’ un giocatore sottovalutato, accetta l’uno contro uno, può affrontare qualsiasi giocatore” aveva detto il tecnico dopo Torino-Monza a inizio maggio. E alla fine la sua insistenza ha pagato e ha portato alla chiusura di un accordo importante, per il Torino ma anche per Djidji.
Perché dietro all’intesa fra società e giocatore ci sono anche ragioni economiche. Il Toro ha infatti assicurato a Djidji un corposo adeguamento dello stipendio, che finora ammontava a 800 mila € annui. Il nuovo contratto dovrebbe portare l’ingaggio a superare il milione, a conferma della grande fiducia riposta da tecnico e società nelle doti del francese.
Il Torino Football Club è lieto di annunciare di aver rinnovato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Koffi Djidji fino al 30 giugno 2024.
Djidji, classe 1992, è arrivato al Toro nell’agosto 2018 dopo sei anni tra le fila del FC Nantes. In quattro stagioni granata – intervallate dal prestito al Crotone nel 2020-’21 – il difensore ha totalizzato 99 presenze tra Serie A e Coppa Italia, segnando anche un gol.
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