CdS, Iervolino presenta un esposto contro Giuffredi, agente di Kastanos e Sepe: “Basta essere ostaggio di certi comportamenti”
La battaglia del presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, contro alcune dinamiche del rapporto tra le società e i procuratori continua. In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, il presidente Iervolino ha parlato di atteggiamenti poco professionali da parte di Mario Giuffredi, agente dei calciatori granata Kastanos e Sepe, contro il quale è stato presentato un esposto alla Commissione Federale Agenti Sportivi della FIGC.
“Il rapporto con gli agenti e gli intermediari è una priorità. Non possiamo essere ostaggio di certi comportamenti e di certe pressioni. Ci sono agenti e intermediari che vogliono il bene del calcio e tentano di creare valore per il sistema, altri invece il valore lo sottraggono. Nessun procuratore può dire “il mio giocatore se ne va”: comanda l’agente? Ci sono atteggiamenti poco professionali, che vanno oltre il buon senso e anche il rispetto della privacy nel rapporto tra calciatore e club. Dire “altrimenti il giocatore va via” crea un danno: senza cessione, avremo un giocatore scontento, che non vuole restare alla Salernitana, magari perché non ha avuto un adeguamento dello stipendio pur avendo un contratto lungo. Bisogna porre un argine a certi comportamenti, discuterne in Lega e in FIGC, allontanare gli agenti che ragionano così. Bisogna agire sulla FIGC per un intervento normativo. Dichiarare cose del tipo “qualsiasi proposta arrivi, il giocatore resterà” cosa significa, che l’agente decide per il calciatore e per la società? Sono messaggi fuorvianti che ledono l’immagine del club, creano problemi nello spogliatoio ed una distorsione nella comunicazione con i tifosi. Non bisogna degenerare, avere una sorta di acquiescenza nei confronti di chi non svolge questo lavoro in modo professionale. Inaccettabile che si dica che non sappiamo fare il nostro lavoro solo perché non alziamo lo stipendio a un calciatore. Sarebbe carino chiedere a Sepe e Kastanos se condividono quelle posizioni sul loro futuro. Certe frasi incidono su tutto: serenità dei calciatori, motivazioni, feeling con l’ambiente. Chi ci ripaga per questi danni?”.
Già la scorsa estate Iervolino si è opposto ad alcune dinamiche nella questione riguardante il contratto di Lassana Coulibaly che ha poi portato alla separazione da Walter Sabatini. Adesso bisognerà capire come evolverà la situazione di Sepe e Kastanos. Entrambi sono legati alla Salernitana fino al 2026, ma il portiere è stato superato nelle gerarchie da Ochoa, mentre il cipriota è stato valorizzato dalla gestione Paulo Sousa.
