Gazzetta: “La Juve non vuole più Bonucci, Allegri in primis. Il giocatore aspetta un confronto sul futuro”

Photo LiveMedia/Phs Agency/PHS , Italy, August 15, 2022, italian soccer Serie A match Juventus FC vs US Sassuolo - Serie A 2022/23 Image shows: Leonardo Bonucci of Juventus FC warms up during the Serie A 2022/23 match between Juventus FC and US Sassuolo at Allianz Stadium on August 15, 2022 in Turin, Italy LiveMedia - World Copyright

Scrive Gazzetta, un capitano in mezzo alle onde del mercato. Leonardo Bonucci non è ancora tornato dalle vacanze, ma il suo nome da giorni riempie siti e pagine dei giornali. La Juventus non lo vorrebbe più. Il condizionale è d’obbligo, perché in realtà al giocatore non è stata data alcuna comunicazione ufficiale. Nessun confronto, nemmeno telefonico, a oggi. Forse il primo faccia a faccia sarà lunedì, quando Bonucci si paleserà alla Continassa per le visite di rito che segnano l’inizio della nuova stagione. La sua tredicesima in maglia bianconera. Avrà così occasione di conoscere il nuovo responsabile dell’area tecnica Cristiano Giuntoli e, magari, chiarire la posizione del club sul suo futuro. Ha ancora un anno di contratto e sente di poter essere utile alla causa per cui ha speso buona parte della carriera. Con risultati sotto gli occhi di tutti: otto scudetti, quattro Coppe Italia, cinque Supercoppe italiane e due finali (perse) di Champions. 

Non è, però, un mistero che Leo non sia più in cima alle preferenze di Massimiliano Allegri, allenatore con cui i rapporti sono da tempo altalenanti (famosa la lite del 2017). Ma senza rivangare il passato remoto, è l’attualità a fornire cifre inequivocabili. Nelle 39 partite in cui è stato convocato nel 2022-23, in ben 23 si è accomodato in panchina e 13 volte non ha nemmeno messo piede in campo. Qualche acciacco fisico l’ha limitato, ma le scelte tecniche sono parse altrettanto nette. Come a Monza il 18 settembre, quando in un momento già delicato per la Juve, Leo fu escluso dai titolari, nonostante ci fosse la sosta per le nazionali subito dopo. La “scusa” del turnover non reggeva e infatti Bonucci non la prese benissimo, pur senza recriminare. Non è tipo da mettere il proprio interesse davanti a quello della squadra.

Photo LiveMedia/Claudio Benedetto Turin, Italy, September 14, 2022, UEFA Champions League football match Juventus FC vs SL Benfica Image shows: Leonardo Bonucci (Juventus FC) disappointed LiveMedia – World Copyright

Eppure Allegri, diciamola tutta, farebbe probabilmente a meno di Bonucci. Ma la Juve? Giuntoli è arrivato da poco e vorrà di sicuro parlare con il giocatore, per farsi un’idea delle sue motivazioni, prima di ragionare su qualunque scenario futuro. Dal canto suo, il capitano bianconero non si è spostato di una virgola da quello che aveva dichiarato nel finale della stagione appena conclusa. Ha ancora un anno di contratto, la sua priorità assoluta è la Juve e al momento non prende in considerazione altri club. Ma, allo stesso tempo, ha la giusta pretesa che sia la dirigenza a confermargli o meno di essere parte integrante del progetto. Ovvio che a 36 anni Leo non possa essere sempre la colonna difensiva di un tempo, nonostante si senta leader all’interno del gruppo e uno dei veterani della squadra. Il suo intento è semplicemente quello di mettersi al servizio della Juve e della squadra, come ritiene di aver sempre fatto. Di sicuro, Bonucci non si considera e non vuole essere considerato “un peso”.

Anche perché, a dispetto di ciò che alcuni critici vanno ripetendo, il suo stipendio non è più tra i maggiori della rosa. L’accordo con i bianconeri, infatti, prevede un andamento “in discesa” anno dopo anno. Così, dai 6,5 milioni di euro netti di inizio contratto siamo arrivati ai 3,5 previsti per il 2023-24. Un ingaggio medio nella Juve di oggi. Alla pari, per esempio, di un altro difensore che non è ritenuto nel novero dei titolari, Daniele Rugani. Ecco, se allenatore e società dovessero dire chiaro e tondo a Bonucci che sarà l’ultima scelta nel reparto, allora Leo ne prenderebbe atto. Cercandosi un altro club? Per ora il capitano non vuole pensarci. Nella sua testa c’è solo la Juve, dove vuole chiudere la carriera.