Gazzetta: ultras in rivolta per l’acquisto di Cuadrado, questo pomeriggio nella sede dell’Inter

Scrive Gazzetta, una giornata di proteste e di contestazioni contro l’acquisto meno voluto. Almeno dai tifosi dell’Inter. Che hanno inondato il web di post e meme tra l’ironico (qualcuno) e l’arrabbiato (la maggior parte). L’arrivo di Cuadrado in nerazzurro è a dir poco malvisto, malsopportato. Nel pomeriggio dalle parole (su Internet) si è passati ai fatti. E circa cento tifosi si sono radunati davanti alla sede dell’Inter per contestare la scelta della dirigenza, pronti ad alzare la voce, per manifestare il proprio disappunto per l’arrivo del colombiano. Alla fine, però, hanno deciso di dare fiducia alla società, che ha garantito agli esponenti della Curva Nord la possibilità di confrontarsi con il giocatore nel precampionato.

Questo pomeriggio, verso le 18, un centinaio di supporters nerazzurri si è radunato davanti alla sede di Via della Liberazione: i tifosi avevano portato uno striscione ed erano pronti a protestare. Il pensiero comune era ben definito: “Noi Cuadrado non lo vogliamo”. La manifestazione del dissenso, tuttavia, non è mai cominciata. All’esterno della sede, alcuni esponenti della Curva hanno avuto un confronto con lo Slo dell’Inter, ovvero il dirigente delegato alla cura del rapporto con i tifosi. In qualità di rappresentante della società, quest’ultimo ha spiegato le ragioni che hanno portato Marotta e Ausilio a intavolare la trattativa che porta Cuadrado in nerazzurro, garantendo ai tifosi la possibilità di parlare con il giocatore prima dell’inizio della stagione. Terminato il confronto con lo Slo, i tifosi hanno avuto un breve meeting, radunati in cerchio davanti alla sede. In pochi secondi hanno deciso di accettare la proposta della società e di non esporre lo striscione, dando di fatto il via libera all’arrivo di Cuadrado in nerazzurro.

L’ad Marotta, nel tempo, ha abituato i tifosi a colpi di mercato inaspettati, soffiando alcuni calciatori alle dirette concorrenti (Calhanoglu su tutti). Stavolta, però, l’idea di tesserare un ex calciatore-chiave della Juve non è stata gradita da gran parte della tifoseria nerazzurra. Al di là dell’esperienza quasi decennale con i bianconeri, infatti, i supporters contestano a Cuadrado i numerosi atteggiamenti provocatori che lo hanno contraddistinto durante i derby d’Italia contro l’Inter. L’episodio più recente risale allo scorso aprile quando, nella semifinale d’andata di Coppa Italia, l’esterno si è reso protagonista di una rissa con Lukaku. Il battibecco con il belga (seguito pure da un duro confronto con Handanovic) è anche costato tre giornate di squalifica a Cuadrado.

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