Juventus, Bonucci si rivolge al Coni per chiedere il reintegro. Per i bianconeri è fuori dal progetto
Dalle 500 presenze con la Juve, festeggiate meno di tre mesi fa, alle carte bollate. La storia tra Leonardo Bonucci e la Juventus, 8 scudetti e fascia da capitano indossata nella scorsa stagione, finirà davanti all’Arbitrato del Coni, dopo che la Juventus ha respinto la richiesta di reintegro in rosa dell’ex capitano. Nessuno dei due vuole fare un passo indietro e Bonucci, sebbene stia vivendo un momento molto difficile dal punto di vista professionale e umano, punta a restare alla Juve.
Il difensore si è mosso per vie legali, inviando una diffida al club per tornare a far parte della rosa, perché ritiene di essere stato costretto spesso nell’ultimo mese a lavorare in palestre e strutture a suo avviso non idonee e in orari “particolari”. Alla Continassa ha accesso dopo le 19.30 e di giorno s’allena da solo con un personal trainer allo Sporting. Con Allegri si sono incrociati diverse volte, ma senza chiarimenti. Nonostante l’amarezza e un clima che sente ostile, Bonucci cerca di partecipare alle attività di squadra: mercoledì era in tribuna allo Stadium per l’amichevole in famiglia e i compagni, che non gli hanno mai fatto mancare il sostegno, lo hanno spinto a sedersi con loro in panchina.
Fonte: La Gazzetta dello Sport.