Beltrán, Italia o Argentina nel suo futuro? Era un osservato speciale dell’ex ct Mancini, ed ora?

Lucas Beltrán è da ieri ufficialmente un calciatore della Fiorentina. Il centravanti è nato a Rosario, ma ha origini italiane ed è quindi in possesso del nostro passaporto. Beltrán invece è cresciuto calcisticamente nel River Plate. Il classe 2001 era per questo finito nelle mire di Roberto Mancini ct (ora ex) della Nazionale italiana poiché i giocatori da inserire in quel ruolo sono pochi. L’idea poteva essere quella di lanciare la coppia italo-argentina, cioè Retegui-Beltrán da schierare per il futuro azzurro. Oggi però sono arrivate le dimissioni da parte del ct jesino il quale nella notte ha maturato questa decisione. Sulla panchina dell’Italia presto siederà un nuovo allenatore e chissà se dovesse tenere conto di quanto fatto da Mancini oppure se rivoluzionerà il tutto. Intanto Beltran è il nuovo bomber gigliato, ed è pronto a dare il suo contributo alla squadra viola.

Lucas Beltrán però ha un futuro diviso tra Italia e Argentina, anche se dalle sue ultime dichiarazioni traspare la sua voglia di Selección: “Nazionale? Prenderò la mia decisione per me. La nazionale argentina ha qualcosa di speciale”, queste le sue parole prima dello sbarco in Italia. Non resta che aspettare dunque e chissà se con l’avventura in maglia viola Beltrán decida poi di “cambiare idea” ed abbracciare la stessa decisione di Retegui, ovvero quella di indossare sul petto il tricolore. 

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