News

Avv. del Napoli: “Spalletti può andare dove vuole ma deve rispettare gli accordi di un mese fa. C’è un vincolo economico”

Photo LiveMedia/Salvatore Varo Naples, Italy, November 08, 2022, italian soccer Serie A match SSC Napoli vs Empoli FC Image shows: Luciano Spalletti coach of SSC Napoli 1926 during the Italian Championship Serie A 2022/2023 football match between SSC Napoli vs Empoli F.C. on November 8, 2022 at the Stadium Diego Armando Maradona in Naples, Italy LiveMedia – World Copyright

Scrive TMW, l’avvocato della SSC Napoli Mattia Grassani ha ribadito questa mattina, ai microfoni di ‘Radio Sportiva’, i dettagli della clausola che legano Luciano Spalletti alla società del presidente Aurelio De Laurentiis: “Il quadro della situazione è più semplice e lineare rispetto a ciò che è stato descritto. Lui comunicò che non intendeva proseguire nel suo rapporto contrattuale prima della fine della stagione 2022/23 e il Napoli acconsentì a questa richiesta a condizione che Spalletti rispettasse la condizione con la quale chiedeva di liberarsi dal Napoli, ovvero non allenare nella stagione 2023/24. E sulla base di questa intesa è stato sottoscritto un accordo in sede sindacale protetta, alla presenza dei rispettivi legali, con Spalletti che poneva come punto fermo quello di non allenare nella stagione 2023/24”.

“In caso di ritrovato interesse nell’allenare, un club o una Nazionale, Spalletti deve corrispondere al club un importo a scalare dal momento in cui questa sua determinazione viene rappresentata al club. E’ libero di collocarsi o accasarsi altrove, ma è ovvio che per fare questo deve rispettare impegni economici presi un mese fa attraverso un elaborato scambio di bozze e controbozze legali. Il tema è solo di natura economica, lui non deve chiedere permessi a nessuno”.

“Assolutamente no. Ha risolto il suo contratto col Napoli all’inizio del mese di luglio: ora è allenatore libero e a fronte di questa libertà è stato stipulato questo vincolo economico”.

Fonte: TMW

LEGGI ANCHE, Spalletti-Italia, De Laurentiis fa muro e chiede la clausola. Decisione entro fine settimana, rischio battaglia giuridica