Rapid Vienna-Fiorentina, le pagelle dei viola: Ranieri ed Arthur i migliori, Terracciano sbaglia tutto. Male Nzola

La Fiorentina ha perso 1-0 contro il Rapid Vienna il playoff d’andata di Conference League. Ecco le pagelle della squadra allenata da mister Italiano:

TERRACCIANO 4: Partita brutta dove sbaglia troppo, al 4′ regala un fallo laterale subito al Rapid Vienna, al 18′ altro errore, al 32′ quarto rinvio sbagliato. Da poca sicurezza e tranquillità in questo modo alla difesa.

DODÒ 5,5: Qualche buon cross ma niente di pericoloso da segnalare, da uno con le sue qualità ci si aspetta molto di più. Spesso anche se raddoppiava l’avversario non riusciva a prendere il pallone, in diverse occasioni si fa superare dall’esterno alto del Rapid Vienna.

MILENKOVIC 5,5: Non dà la sicurezza che da uno come lui ci si aspetta. Non riesce ad impostare come in genere fa.

RANIERI 7: Bene al 9′ ferma una ripartenza pericolosa del Rapid Vienna, è sempre molto concentrato durante tutto il match, svaria a destra e a sinistra con determinazione e chiude. Il migliore nel primo tempo, in cui nessuno dei viola si è salvato (Dall’80’ QUARTA: (SV)).

BIRAGHI 6: Non approccia bene al match, come tutti i suoi compagni di squadra. Dai suoi piedi vengono tutti i cross messi dentro. Battute male le punizioni, spesso suo punto di forza (prende sempre l’avversario che salta). Serata storta rispetto a Marassi. In copertura poteva fare sicuramente di più, spesso fa scappare l’esterno alto degli austriaci.

ARTHUR 7: Nel primo tempo non si mette molto in mostra, anche a causa del blocco messo bene in moto dal Rapid Vienna a centrocampo, si vede più in copertura che in impostazione. Nella seconda frazione esce dal guscio e fa vedere le sue qualità, sguscia via tra due/tre giocatori.

MANDRAGORA 4: Enorme ingenuità del centrocampista, al 32′ si lascia scappare Hofmann dopo un blocco da corner e commette il fallo da calcio di rigore che costa la sconfitta alla Fiorentina (Dall’80’ DUNCAN: (SV)).

BONAVENTURA 6: Troppo nervoso, si fa sventolare un giallo in faccia per le vistose proteste al direttore di gara dopo un fallo fischiato a Nzola. Meglio nella seconda frazione di gioco dove appare più brillante e fa qualche buona giocata ma causa cartellino viene poi sostituito da Italiano (Dal 70′ INFANTINO 6: entra in campo con carica e grande voglia, vuole mettersi in luce e si vede. Fa il centrocampista, ma “anche l’attaccante”, bravo negli inserimenti. C’è da lavorare ma la qualità e voglia si vede)

GONZALEZ 5,5: Si vede soltanto per i falli e le punizioni prese. Non riesce a rendersi pericoloso, nessun tiro in porta che davvero poteva impensierire il portiere avversario. È il big della Fiorentina, deve fare molto di più.

NZOLA 4: Molto fuori dal gioco, non riesce a favorire gli inserimenti dei centrocampisti né delle ali. Al 6′ stoppa male un pallone in area sul passaggio dentro di Bonaventura. Si vede solo per un tiro, buon movimento, ma viene pescato in fuorigioco. La forma è quella che è, ma passo indietro rispetto a Genova (Dall’80’ BELTRAN 6,5: fa vedere subito ciò che sa fare, entra ed esce dall’area e si lancia nel mezzo. La sua è l’azione più pericolosa della Fiorentina in questa buia notte di Vienna.

BREKALO 4,5: Non gli riesce nulla, l’asse con Biraghi non funziona oggi (Dal 57′ SOTTIL 6: esce per raccogliere il posto di Brekalo, invisibile oggi. Fa vedere buone cose, c’è da migliorare sulla forma ma riesce a prendere diverse volte il fondo per andare al cross in mezzo).

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