Zanetti suona la sveglia a Baldanzi: “Deve imparare a fare anche un altro ruolo se vuole fare carriera”
Paolo Zanetti, allenatore dell’Empoli, si sofferma così a DAZN dopo la sconfitta interna contro la Juventus: “Qualcosa ho visto, settimana scorsa ero arrabbiato per l’atteggiamento e non aver visto voglia di soffrire. Oggi sull’impegno non posso dire nulla ai ragazzi, sono usciti stremati contro una Juve che in questo momento per noi è proibitiva. Questa era la squadra che avevamo in mente per la fine del mercato ma è la prima volta che i ragazzi giocano insieme. Abbiamo difficoltà oggettive a capitalizzare il gioco, abbiamo fatto una decina di cross ma senza la zampata finale”.
Cosa si porta dietro?
“Nelle prime due partite abbiamo avuto 13 occasioni da gol e ne abbiamo segnati 0,. Dipende anche dagli avversari e il calendario ora non ci aiuta, arrivano Roma e Inter… Il progetto deve portarci lontano, a lungo termine, non perdiamo di vista le componenti importanti per la salvezza. Sappiamo come si fa, l’abbiamo fatto pochi mesi fa: ci siamo un po’ smarriti ma stasera almeno ci siamo ritrovati per lo spirito”.
Come vede Baldanzi?
“Ha qualità per giocare in tutte le posizioni tra il centro e il centro-destra (della trequarti, ndr): è un mancino di natura che spesso va ad aprirsi, forse è più trequartista ma deve imparare a fare un altro ruolo se vuole far carriera. In Europa non ci sono troppe squadre col 4-3-1-2 ma ha talmente qualità che non credo che spostandolo dieci metri possa cambiare qualcosa”.
Fonte: TMW