Juve, inchiesta Prisma, Torino, Milano o Roma, quale tribunale? La Cassazione deciderà la sede
Scrive Sportmediaset, giornata molto importante per la Juventus e soprattutto per i 12 imputati dell’inchiesta Prisma, tra cui Agnelli, Nedved, Paratici, Arrivabene e altri ex dirigenti bianconeri accusati a vario titolo di aggiotaggio, false comunicazioni sociali e ostacolo alla vigilanza. Oggi infatti, come richiesto dal gup Marco Picco nel corso dell’udienza preliminare dello scorso 10 maggio, la Corte di Cassazione si pronuncerà sulla competenza territoriale dell’inchiesta condotta dalla Procura di Torino sui conti della società tra il 2019 e il 2021.
I pm Marco Gianoglio e Mario Bendoni puntano sul tribunale di Torino, i legali della Juve vorrebbero lo spostamento a Milano o in subordine a Roma. Il Procuratore si è già espresso ed è probabile che tolga la competenza al pm di Torino come vogliono i legali bianconeri, il che, come sottolinea Tuttosport, rappresenterebbe un’ulteriore sconfitta per i pm torinesi dopo l’addio di Santoriello e l’archiviazione della carta Orsolini.