FIFA, incassi record per i procuratori dal mercato estivo, aumento del 38%: 664mln dall’Italia
Scrive Gazzetta, in attesa della definitiva entrata in vigore del nuovo regolamento della Fifa per gli agenti, il report diffuso dal governo mondiale del calcio relativo alle operazioni della finestra estiva di mercato (considerate solo le transazioni tra differenti Paesi, non quelle interne alla stessa nazionale) fornisce un dato inequivocabile: i compensi che i procuratori percepiscono dai club per le loro intermediazioni continuano a crescere e in questo 2023 sono arrivate a toccare un nuovo record: 651 milioni di euro.
Di questi 178,9 sono stati pagati dalle società che cedono i calciatori; 472,1 da quelle che li acquistano. Attenzione: dal report sono escluse le cifre pagate ai procuratori che rappresentano i calciatori (quelli che si occupano solo di redigere il contratto del giocatore e dunque non prendono parte alla trattativa per il prezzo del cartellino). Rispetto alla sessione estiva del 2022, quando erano stati versati agli agenti 494,5 milioni, c’è stato un incremento di oltre 200 milioni, in termini percentuali +38,8%. Anche il dato sull’anno solare però è in aumento: considerando pure la finestra di gennaio, il totale della spesa nel 2023 per gli intermediari è di 797 milioni ovvero il 36,9% in più rispetto al 2022.
LEGGI ANCHE, Zaccagni per Chiesa, Raspadori falso 9: il probabile 11 di Spalletti anti-Macedonia