Gazzetta: Milan, il nuovo stadio sarà all’americana, 70mila porti, due anelli e maxi schermo. Nel 2025 via ai lavori
Scrive Sportmediaset, il progetto del nuovo stadio del Milan a San Donato inizia a prendere forma. Il club rossonero ha scelto lo studio che progetterà sia l’impianto che il distretto legato a sport e tempo libero: si tratta di Manica, lo studio architettonico numero 1 al mondo. A capo del progetto Tim Romani, fondatore di CAA Icon che ha lasciato per occuparsi a pieno dei propositi dei rossoneri ma che contribuirà come studio di consulenza. L’idea di Gerry Cardinale è quella di uno stadio all’americana, ovvero da vivere 365 giorni all’anno e che potrà ospitare ogni tipo di evento. La capienza sarà di 70mila posti, gli anelli saranno due e all’interno vi saranno i maxischermi più grandi di Italia, sullo stile delle grandi arene a stelle e strisce. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il via ai lavori è previsto per la fine del 2025 con l’obiettivo di giocare nel nuovo impianto nel 2028 e nel 2029.
Per quanto riguarda la struttura esterna l’idea del Milan è quella di dargli una forma riconoscibile, in tema con la città. Nell’area dello stadio ci saranno anche uno store e un museo, mentre davanti all’ingresso principale sarà costruita una grande piazza, idealmente grande come Piazza Duomo, con ristoranti, bar e locali dove poter festeggiare le vittorie future.