Frattesi: “Se sto cercando di mettere in crisi Inzaghi? Normale ci provi. So di non essere ai livelli dei titolari”

Scrive Gazzetta, e come la dimentichi una notte così? Una notte perfetta: con una doppietta segnata e la vittoria regalata all’Italia. Dopo le prestazioni offerte in questi anni con il Sassuolo e con l’Italia non c’era certo bisogno delle due reti all’Ucraina per “scoprire” Davide Frattesi, ma Simone Inzaghi, che ne conosce a pieno il valore e ha spinto parecchio per averlo, sarà felice di ritrovarlo oggi alla Pinetina, carico in vista del derby di sabato. “Felice per la doppietta? L’importante è portare a casa il risultato, specie in partite così importanti, poi se arriva anche il gol è ancora meglio” ha detto il centrocampista romano anteponendo la squadra a se stesso. Inevitabilmente però è stato felice quando gli hanno rivelato che l’ultimo calciatore dell’Inter capace di realizzare una doppietta con l’Italia era stato Christian Vieri, il 29 marzo 2003 contro la Finlandia. Oltre vent’anni dopo è toccato a lui che con la maglia nerazzurra un posto da titolare non lo ha garantito. Almeno per il momento… “So di non essere ancora al livello dei titolari (Barella e Mkhitaryan, ndr), ma questo mi dà la voglia di lavorare ancora di più. Sto cercando di mettere in crisi Inzaghi? Normale che ci provi, poi è lui che decide”. Sa che il suo tempo verrà. Perché l’allenatore crede in lui e perché la società per strapparlo alla concorrenza del Milan e delle altre big ha investito 33 milioni più bonus. Quando entrerà nella formazione titolare, difficilmente uscirà. E in futuro, nonostante il ritorno di Tonali, pure per Spalletti le scelte saranno più difficili.

Finora nell’Inter Frattesi non è stato titolare in nessuna delle prime tre giornate di campionato e con ogni probabilità inizierà dalla panchina anche il derby di sabato. Perché l’armeno è rimasto tutta la sosta a lavorare ad Appiano Gentile, mentre Barella è… Barella. Davide però non è sembrato troppo preoccupato. Dal punto di vista personale, si aspettava una partenza con il freno a mano tirato perché è alla prima esperienza in una grande e non ha fatto drammi. Anzi, pensa… al gruppo. “La settimana è iniziata bene, vedremo se finirà benissimo… Di sicuro al derby arriviamo carichi”. Lui, Bastoni, Barella e Dimarco, ieri tutti schierati dal 1′ dal c.t. Spalletti (Darmian in panchina). Una bella spinta in vista della stracittadina contro il Diavolo.

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